La “Tessera del Mosaico” di Palermo è un riconoscimento che periodicamente il sindaco del capoluogo, Leoluca Orlando, attribuisce ai cittadini che si sono distinti per meriti in diversi ambiti. Questa volta, però, oltre alla consueta consegna dei riconoscimenti, il primo cittadino il premio lo ha anche ricevuto. A margine della cerimonia odierna, infatti, il quotidiano satirico “Lor’a”, ha voluto omaggiare il Sindaco di una Tessera speciale. A consegnargliela sono stati i giornalisti Andrea Tuttoilmondo, Franco Cascio e Valeria Incandela “rendendo omaggio – si legge nella motivazione – alla straordinaria ironia accordata nell’accogliere i nostri titoli satirici di cui spesso è protagonista”.
“Grazie alla redazione de Lor’A per avermi conferito la Tessera N° 1 del Prezioso Mosaico Lor’A – ha commentato Orlando -. La nostra condivisione di visione, nonostante sia una ‘vittima’ di titoli molto divertenti, nasce dal fatto che questo giornale voglia vedere oltre. La satira è un modo, inoltre, per consentire di vedere l’invisibile. E il suo ruolo è fondamentale in una società libera e democratica. Tuttavia smentisco: non ho bisogno di elezioni – conclude ironicamente -. Morirò sindaco di Palermo perché l’ex presidente colombiano Uribe mi ha nominato primo cittadino onorario della città di Palermo in Colombia.”
Tornando ai “veri” riconoscimenti, che il sindaco Leoluca Orlando ha conferito stamattina, nel corso di una cerimonia tenutasi a Palazzo delle Aquile, i premiati sono stati: Sara Cappello; Fabio Conigliaro; Massimo Milani; Biagio Campanella; Luigi Carollo; Ana Maria Vasile; Marco Siino; Antonina Tomasino.
“Le tessere consegnate stamattina confermano il grande impegno della città di Palermo per il rispetto dei diritti di tutti e di ciascuno – ha affermato Orlando -. Ho voluto conferire questo riconoscimento a uomini e donne che, ormai da anni, costituiscono un punto di riferimento per Palermo contro le discriminazioni sessuali e a favore di politiche per l’inclusione sociale delle persone LGBT. L’amministrazione comunale ha costruito, insieme alle tante realtà associative, una comunità che considera ogni essere umano irripetibile con le proprie scelte di libertà, identità e vita. Scegliere la propria identità è atto supremo di libertà”.