È una corsa contro il tempo quella per cercare di salvare i cinque passeggeri del sottomarino Titan, disperso dal 18 giugno durante un’immersione verso il relitto del Titanic. Stando a quanto riporta il Daily Mail, una nave francese è in viaggio per trasportare Victor 6000 al largo delle coste canadesi di Newfoundland: si tratta dell’unico veicolo sottomarino che potrebbe salvare il Titan, avendo la capacità di scendere a 20mila piedi sott’acqua.
L’imbarcazione arriverà nell’Oceano Atlantico, nel punto in cui si sono perse le tracce del Titan, a mezzanotte (l’una di notte, ora italiana). La Guardia Costiera – scrive Independent – ha dichiarato che l'”aria respirabile” a bordo del sommergibile disperso potrebbe esaurirsi poco dopo le 5:00 ora standard orientale (Est) di domani (le 11:00 in Italia). Ecco quindi la necessità di soccorsi più che tempestivi.
Intanto, le ricerche del Titan proseguono senza sosta e a questo proposito c’è da tenere in considerazione una notizia resa nota da alcuni media, tra cui la Cnn. I soccorritori avrebbero rilevato che le boe sonar avrebbero captato alcuni rumori. Sembrano dei “colpi” che potrebbero provenire dal Nord Atlantico, proprio dove il sottomarino è scomparso. La tv americana ha riferito che questi colpi si ripetono “ogni 30 minuti”. Dopo che i soccorritori avevano “schierato ulteriori dispositivi sonar, i “colpi” si sentivano ancora.
Non è chiaro per quanto tempo si siano rilevati i rumori. Un successivo aggiornamento del rapporto ha parlato di più suoni, ma in questo caso non descritti come “colpi”. La Cnn ha aggiunto che “è stato ascoltato un feedback acustico aggiuntivo che aiuterà a indirizzare le risorse di superficie e indica che potrebbero esserci sopravvissuti”.