“Anche quest’anno molto difficile per tutti, il Rotary Club Teatro del Sole, con un atto d’amore verso la città, non ha voluto far mancare due appuntamenti che ormai la cittadinanza attende, il presepe subacqueo a S. Erasmo e il presepe della Garitta di Giovanni Falcone, in via Notarbartolo, per tenere vivo un passato che se pur triste è memoria per le generazioni.” E’ con queste parole che Giusy Scafidi, presidente del Rotary Club Palermo “Teatro del Sole“, ha sottolineato la posa dei presepi, per il quarto anno consecutivo, nello spazio espositivo più piccolo al mondo, appena 2,25 metri quadri, ma anche il più significativo.
Si tratta della garitta posta davanti l’albero Falcone, in via Notarbartolo, che dal 1993 ad oggi accoglie centinaia di persone per ricordare la strage di Capaci. Dal 18 dicembre e fino al 10 gennaio, è possibile vedere i circa 50 presepi provenienti da ogni parte del mondo. A donarli, il collezionista palermitano Francesco Magaglio per il progetto “La bellezza della legalità”. Quest’ultimo ideato da Paolo Loiacono, past president del Rotary Club Palermo “Teatro del Sole” .
Realizzato in collaborazione con la “Fondazione Falcone”, la Questura di Palermo, il Coime e l’Assessorato alle Culure di Palermo. ” Si accendono luci di speranza“. Così Mario Zito, assessore alle Culture del Comune di Palermo. Davanti all’albero Falcone, ricordo perenne dei nuovi martiri che hanno donato la propria vita a servizio degli altri. Ormai l’accensione dei presepi nella garitta della legalità, rappresenta uno dei momenti più significativi del Natale a Palermo”.