Tragedia nella tarda mattinata di oggi a Torino, esattamente in via Pacini, dove un bambino di 2 anni è morto in circostanze drammatiche. Da una prima ricostruzione dei carabinieri pare che si sia trattato di un incidente; il piccolo era in casa dei nonni quando è precipitato dalla finestra. Un volo dall’ottavo piano che non gli ha lasciato scampo: il bimbo si è spento tra le braccia dei soccorritori.
A tentare per oltre un’ora di rianimarlo i volontari della Croce Verde di Villastellone. Sforzi che si sono rivelati vani davanti alle gravi ferite riportate dal piccolo, di origini marocchine. Attualmente sono in corso gli accertamenti per verificare la dinamica dei fatti.
La tragedia giunge a poche settimane di distanza da quella, accaduta sempre a Torino, della piccola Fatima, bimba di 3 anni morta cadendo dal balcone del quarto piano di un palazzo di via Milano. La bambina abitava nello stabile insieme alla madre. Anche il compagno della donna, Mohssine Azhar, abitava nel medesimo edificio e proprio in casa sua il fatto è avvenuto. L’uomo è attualmente in carcere con l’accusa di omicidio colposo.
Sulla tragedia sono infatti in corso le indagini finalizzate a chiarire se la piccola Fatima sia scivolata dalle braccia del patrigno, che la stava facendo giocare, o se questi l’abbia lanciata volontariamente dal balcone.
La madre della bambina, Lucia Chinelli, ha infatti cambiato la versione iniziale che parlava di un gioco finito male. “Ero anch’io di sopra – ha raccontato -. Una prima volta lui ha preso la bambina e l’ha buttata per terra, sul pavimento. Era molto alterato. Poi l’ha presa in braccio un amico di lui che me la stava portando. Lui si è messo in mezzo, l’ha presa e l’ha buttata di sotto”.