Tram Palermo, Giusto Catania: “Parere positivo Mit su tratte A,B e C”

L’assessore alla mobilità: “La necessità di intervenire con alcune modifiche e integrazioni prima dell’avvio delle procedure di scelta del contraente appare motivata dal fatto che l’intervento in esame è parte di un progetto più ampio“.

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L’assessore alla Mobilità Giusto Catania ha inviato una nota al Consiglio comunale, allegando il parere positivo espresso dal Consiglio superiore dei Lavori pubblici sulle tratte A, B e C del nuovo tram di Palermo.

Non possiamo che essere soddisfatti sul percorso amministrativo anche alla luce del fatto che il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha evidenziato che sull’iter autorizzatorio non si hanno osservazioni da avanzare – sottolinea Catania –. La necessità di intervenire con alcune modifiche e integrazioni prima dell’avvio delle procedure di scelta del contraente appare motivata dal fatto che l’intervento in esame è parte di un progetto più ampio“.

DAL 31 OTTOBRE AVVIO PROCEDURE GARE

Catania assicura che “i progettisti, senza alcuna difficoltà, daranno esecuzione alle prescrizioni indicate. Peraltro, alcune delle indicazioni espresse nel parere sono già contenute nel progetto definitivo, mentre alcune raccomandazioni sono rintracciabili nel PUMS. In ultima istanza, sarà il soggetto verificatore, che è stato già formalmente individuato, a valutare il progetto che sarà validato, presumibilmente entro il 31 ottobre e in quella data sarà possibile avviare le procedure di gare“.

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L’assessore alla mobilità Giusto Catania

L’APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE

Al fine di completare l’iter amministrativo e garantire l’impegno delle risorse extra-comunali, il cui utilizzo rischierebbe di essere immotivatamente ritardato con grave danno alla collettività e all’erario – evidenzia Catania – rimane pendente esclusivamente l’approvazione del Piano triennale delle opere pubbliche con il relativo elenco annuale“.

LE ALTRE TRATTE

Anche il progetto di fattibilità delle tratte D, E, F, G del nuovo tram di Palermo, che è stato oggetto di un ulteriore finanziamento statale (481 milioni) – conclude l’assessore – è stato inviato al Consiglio Superiore dei Lavori pubblici per acquisire il parere di competenza.