Trasferimento sede Sasn Palermo: marittimi scontenti, ma arrivano le rassicurazioni
Il direttore regionale Claudio Pulvirenti: “Saranno migliorati i servizi e snellite moltissime procedure”
Il prossimo trasferimento della sede “Sasn” sta suscitando non poche perplessità nel settore dei naviganti. Il nuovo poliambulatorio sorgerà in via Gaetano Lauriano 18. La sede sostituirà quella storica di via Carmelo Onorato 5, “in piedi” già da oltre sessant’anni.
Trapela al riguardo un malcontento generale tra i marittimi, preoccupati dalle difficoltà organizzative, in termini di modalità e tempi, che la novità potrebbe portare loro. “Vogliono trasferire la cassa marittima, inspiegabilmente o con scuse banali, dalla zona porto alla zona montagna, per intenderci corso Calatafimi alta – afferma Giovanni Parisi, marittimo Tirrenia – . Come motivazione adducono che i normali non sono più a norma di legge, ma non credo sia problematico sistemare gli attuali impianti. Al momento per sbrigare le diverse procedure i marittimi spesso fanno la spola tra porto e cassa marittima, che verrebbe molto più distante raggiungere a chilometri di distanza rispetto alle sedi di imbarco”.
DIRETTORE SASN: “SARA’ LA SEDE PIU’ BELLA E FUNZIONALE D’ITALIA”
“Noi in via Onorato paghiamo circa trenta mila euro l’anno – afferma intervistato da Palermo Live il dott. Claudio Pulvirenti, direttore regionale Usmaf-Sasn Sicilia-. Se l’agenzia del demanio ci offre un locale a costo zero, è ovvio che per motivi economici siamo obbligati a preferirlo. Ma non solo, quella di via Lauriano sarà la sede Sasn più bella e funzionale di tutta Italia. Per come sarà strutturata, infatti, ogni specialista avrà i suoi spazi operativi. I prelievi di sangue saranno effettuati all’interno dei locali, dunque non ci sarà più bisogno che il marittimo vada in giro per cercare altre soluzioni, perché abbiamo acquistato un laboratorio di analisi. Stiamo cercando inoltre di snellire tutta una serie di procedure, con specialisti ad hoc, in modo da evitare ai marittimi di doversi addentrare nel sistema sanitario regionale, con lunghissime file di attesa.
Non sarà via Onorato, sarà un’altra zona, pazienza – procede – ma ciò che è certo è che stiamo cercando di migliorare i servizi. Dalle critiche sul cambio di location, dunque, bisognerebbe fare un’inversione di tendenza, visto l’impegno che stiamo mettendo per soddisfare altre esigenze. L’agenzia del demanio sta provvedendo alla ristrutturazione con un impegno economico notevole per realizzare il nuovo Poliambulatorio Sasn. La nuova sede sarà inoltre attrezzata per ogni esigenza stagionale, con riscaldamenti e condizionatori“.
SNELLIMENTO PROCEDURE E DIGITALIZZAZIONE
“La sede di via Onorato, di contro, è molto vecchia – evidenzia Pulvirenti. – È una struttura che ha bisogno di una manutenzione continua, dall’impianto elettrico a quello idraulico. Una location non sufficiente per i carichi che abbiamo, con spazi non sufficienti per le nostre esigenze. Tutto ciò ormai fa parte del passato, adesso dobbiamo mirare a un maggior comfort, creando una vera e propria casa della salute per i marinai.
Inoltre – prosegue – uno degli obiettivi principali della direzione sarà la digitalizzazione del sistema. La maggior parte delle attività che svolgiamo non prevederà la presenza di carte o documenti. Quasi tutto verrà fatto online, in forma modernizzata. Molte delle procedure attualmente vigenti verranno snellite, anche per ragioni di trasparenza e anti-corruzione, come la legge richiede. Dopo 30, 40 anni che si è fatto in un certo modo, non immaginate quante difficoltà abbiamo dovuto sostenere per modernizzare. Occorre un po’ di tempo perché bisogna cambiare non solo i sistemi, ma anche la mentalità di chi dirige. Stiamo lavorando, ad esempio, a inserire il pagamento con Pos, per il quale ci stiamo scontrando con un sistema veramente arcaico. Però ormai siamo nel 2022, non possiamo usare ancora sistemi desueti. Come tutti anche i marittimi hanno diritto ad avere la digitalizzazione, i certificati a casa, scaricabili dal proprio computer. È un loro diritto.
Il nostro progetto – conclude il dirigente – è già esposto con orgoglio, da parte mia e dei responsabili di Palermo, nonché della stessa agenzia del demanio. Il direttore Vittorio Vannini, in tal senso, ci ha ascoltato e ha messo in pratica le nostre esigenze. Ci hanno dato tutte le rassicurazioni che ogni cosa verrà fatta rispettando le direttive che abbiamo fornito. Il passaggio definitivo alla nuova sede sarà previsto, all’incirca, per fine 2022“.