Turismo, con “Special Guest” stagionalità più lunga in Sicilia
Il progetto è stato illustrato nel corso dei lavori di “Travelexpo”, la Borsa Globale dei Turismi tenutasi a Terrasini
“Special Guest“, ovvero “ospite straordinario”: si chiama così il progetto a cura della Logos srl che annovera quale obiettivo l’allungamento della stagione turistica in Sicilia.
Un vero e proprio brand, presentato durante il corso di “Travelexpo“, la Borsa Globale dei Turismi che si è tenuta negli spazi dell’Hotel Città del Mare a Terrasini, in provincia di Palermo, nei giorni 23, 24 e 25 settembre.
Un’idea progettuale a servizio di un settore che potrebbe rappresentare la chiave di volta dell’economia isolana, in un’ottica che mette insieme destagionalizzazione e decentramento dei flussi.
Alla base, il recupero determinato del turismo organizzato, nelle diverse declinazioni possibili.
“INDUSTRIA BLU” IN RIPRESA
L’allungamento della stagionalità rappresenta un tema trasversale che trova buona accoglienza anche da parte della politica.
Lo testimonia l’interesse da parte della Regione Siciliana, come sottolineato da Ermanno Cacciatore, dirigente dell’ufficio Marketing dell’assessorato regionale al Turismo in occasione della cerimonia di apertura di “Travelexpo”.
Allo studio, il varo di alcuni provvedimenti che vanno nella direzione di rendere più attrattiva la proposta turistica e ricettiva nell’isola nel periodo compreso tra novembre e aprile.
Il tutto, grazie ai fondi europei 2021 – 2027 spendibili.
Un’azione da intraprendere immediatamente, cavalcando l’onda della ripresa della cosiddetta “industria blu”.
Sì, perchè i dati parlano di un trend estremamente positivo dopo gli anni orribili della pandemia.
Il 2022 registra numeri sovrapponibili a quelli relativi al periodo antecedente l’emergenza sanitaria per quanto concerne gli arrivi e i pernottamenti.
Se in Italia è già certo il dato relativo all’arrivo di quarantotto milioni di turisti, per la Sicilia si attende di conoscere le cifre ufficiali e definitive della ripresa da parte degli uffici regionali preposti.
Secondo gli operatori del settore, nell’isola ci sarebbero state più di quindici milioni di presenze: ancora meglio, dunque, dell’annata record del 2019.
COMUNICAZIONE INTEGRATA A SERVIZIO DEL TURISMO
“Special Guest”, dunque, è il brand messo a disposizione dei tour operators dalla Logos srl, organizzatrice di “Travelexpo”.
I beneficiari godranno di un’azione di comunicazione integrata per stimolare lo specifico prodotto turistico che i consumatori, a loro volta, potranno trovare in tutte le agenzie di viaggio.
Nel corso dell’evento, “Special Guest” è stato illustrato a circa trenta buyers stranieri, venti giornalisti e oltre trecento operatori turistici.
Dalle parole ai fatti, dunque, con un nuovo strumento che punta alla formulazione di alcuni pacchetti turistici che, rispetto alle normali condizioni di vendita, riserveranno vantaggi dedicati ai viaggiatori che sceglieranno la Sicilia come destinazione da novembre 2022 ad aprile 2023.
Un’idea che piace all’assessorato regionale al Turismo, a Unioncamere Sicilia e Anci Sicilia, ma anche agli abituali partners di “Travelexpo”, ovvero le organizzazioni regionali di Confindustria, Confcommercio, Confesercenti e CNA.
NUOVE EMERGENZE DA AFFRONTARE
La presenza delle Confederazioni datoriali in prima fila durante i lavori non è stata certo casuale.
A loro infatti è toccato, in Sicilia come altrove, fare i conti con le tante crisi degli ultimi anni: da quella pandemica prima, a quelle attuali bellica, energetica, climatica ed economica.
L’evento si è rivelato utile per tracciare un bilancio della stagione turistica estiva in Sicilia e rilanciare il turismo e l’indotto nell’ottica della destagionalizzazione, ma anche per fare il punto sullo scenario attuale.
La guerra in Ucraina e il conseguente caro energia, purtroppo, hanno in parte intaccato il fatturato degli operatori, costretti a confrontarsi con il rincaro incontrollato dei costi delle utenze.
I nuovi obiettivi da raggiungere, come ha specificato il patron di “Travelexpo” Toti Piscopo, amministratore unico della società Logos, non possono essere avulsi dalla valutazione attenta della situazione in atto.
Ecco perchè, in una simile ottica, l’edizione del 2022 della Borsa – la ventiquattresima – si è inserita più che mai nel vivo del dibattito politico, concludendosi il 25 settembre, data delle elezioni politiche e regionali in Sicilia.
Ed in tal senso, l’appello rivolto alla nuova classe dirigente e amministrativa che sarà determinata dalle urne, ha rappresentato un preciso invito a non considerare il turismo un comparto marginale dell’economia.