“Uccise il marito col cianuro”: lascia il carcere e va ai domiciliari

Loredana Graziano, la 36enne accusata di avere ucciso il marito con il cianuro, è rimasta ai Pagliarelli solo 16 giorni. Su istanza dei suoi due legali Giuseppe Di Maio e Vincenzo Lo Re, è stato dato incarico ad un perito di accertare lo stato di salute della donna di Termini Imerese, che ha un bimbo di diciotto mesi. Dopo l’esito della perizia effettuata da un ginecologo, il Gip ha deciso che le condizioni della detenuta non erano compatibili con la permanenza in cella. E quindi ha disposto il suo rientro in casa, dove potrà trascorrere agli arresti domiciliari il periodo di detenzione (30 anni).

La donna è accusata di avere ucciso il marito,  pizzaiolo Sebastiano Rosella Musico, avvelenandolo con il cianuro. L’omicidio è avvenuto nel gennaio del 2019 a Termini Imerese.

Loredana Graziano dunque torna a casa dei genitori, con il figlioletto e il compagno.

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