Unicef Italia in lutto, morto di Covid 19 il presidente Francesco Samengo
Dopo una dura battaglia contro il Covid 19, si è spento Francesco Samengo, presidente di Unicef Italia: a renderlo noto, su facebook, è la stessa organizzazione che opera in tutto il mondo a supporto dell’infanzia. “Ci ha lasciato il nostro presidente – si legge in un post di Unicef Italia – ennesima vittima di questa spietata pandemia: è stato per tutti una guida sicura, un esempio di abnegazione e instancabile costanza, uno sprone a dare sempre il meglio di noi nel perseguire la causa dei diritti dei bambini e dei giovani “.
Uomo di grande sensibilità, era fermamente convinto della necessità di tutelare o più vulnerabili e indifesi per realizzare un mondo migliore, a partire dall’infanzia.
Il suo mandato si era contraddistinto per l’impegno, la dedizione e la passione incessanti, congiuntamente alla volontà di non lasciare nessuno indietro. Samengo, ottantuno anni, era ricoverato presso l’Ospedale “Lazzaro Spallanzani” di Roma, dove è deceduto.
Originario di Cassano Jonio, in provincia di Cosenza, da tempo viveva nella capitale.
Laureato in Economia e Commercio e iscritto all’Albo dei Dottori Commercialisti e dei revisori contabili.
Nel corso della sua vita professionale, aveva ricoperto ruoli apicali in diverse aziende pubbliche.
Volontario dell’Unicef per un ventennio, era stato anche componente del Consiglio direttivo.
Dal 2001, presidente del Comitato regionale dell’organizzazione in Calabria.
Nel luglio del 2018, era stato eletto presidente nazionale.