Università di Palermo in lutto: addio alla dipendente Licia Trapani

E’ scomparsa prematuramente la dipendete dell’università di Palermo, Licia Trapani, a causa di un male incurabile. Il commovente ricordo del professore di diritto penale, Giovanni Fiandaca: “La sua scomparsa rappresenta per tutti i professori componenti del gruppo una grave e assai dolorosa mutilazione”

Licia Trapani

L’Università degli Studi di Palermo piange la scomparsa della Sig.ra Licia Trapani, tecnico-amministrativo al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo. Stroncata negli scorsi giorni da un male incurabile a 49 anni. “Sarà ricordata con affetto – dichiarano i colleghi e i docenti – oltre che per la correttezza e l’abnegazione al lavoro, per il carattere solare e per il suo coinvolgente sorriso”. 

IL CORDOGLIO DEL PROFESSORE GIOVANNI FIANDACA

“Non è facile delineare con un minimo di distacco il profilo professionale e umano di Licia Trapani“. Così il professore di diritto penale, Giovanni Fiandaca. “Una dipendente amministrativa uccisa da un brutto male a un’età (49 anni) in cui la morte appare ancora più priva di senso e, dunque, più ingiusta”.

“La mia esperienza lavorativa con la signora Trapani è stata occasionata dalla creazione del Dipartimento DEMS, alla cui nascita avevo personalmente contribuito. È in questo nuovo contesto dipartimentale che ho potuto sperimentare e apprezzare le qualità professionali di Licia Trapani. Cui avevo ben presto richiesto di svolgere le sue attività funzionali soprattutto a supporto, per un verso, della mia intensa attività di studioso e di docente. E, per altro verso, del mio ruolo di direttore di Dipartimento. (Così da potere essere anche aiutato a rimediare ad alcune mie carenze sul duplice piano della intricata boscaglia dei regolamenti amministrativi e della competenza informatica)”.

“Ma c’è un altro versante che non posso trascurare e che riguarda la personalità complessiva di Licia
Trapani, il suo profilo umano, caratterizzato da schiettezza, autenticità, pulizia morale, amabilità,
come tale alieno da smanie carrieristiche e atteggiamenti opportunistici”.