Tragedia negli Usa, a Philadelphia, dove un incendio scoppiato in un condominio ha causato 13 vittime, tra cui 7 bambini. L’immobile era un’abitazione di tre piani convertita in appartamenti. A quanto si apprende da fonti locali, erano 26 le persone che vivevano nell’edificio, di poco distante dal centro della città.
Non sono ancora chiare le cause dell’incendio, ma a quanto si apprende i rilevatori di fumo, di proprietà dell’Autorità per l’edilizia pubblica, non sarebbero entrati in funzione. Non hanno così svolto la funzione per cui erano stati installati, ossia quella di lanciare immediato allarme in caso di emergenza.
I vigili del fuoco, allertati alle 6:40 di mercoledì mattina, ora locale, hanno speso circa un’ora per domare le fiamme. Otto persone sono riuscite a mettersi in salvo, due feriti sono stati trasportati in ospedale.
“Perdere così tanti bambini è semplicemente devastante. Ricordate questi piccoli nelle vostre preghiere”, ha dichiarato il sindaco Jim Kenney.