Vaccino AstraZeneca, morte cerebrale per prof di Gela: sequestrate cartelle

Venerdì mattina ha cominciato ad accusare forte mal di testa e stato confusionale

vaccino

Non ce l’ha fatta la giovane insegnante di Gela che pochi giorni fa era stata ricoverata d’urgenza nel reparto di rianimazione dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta in seguito ad un grave malore. La 37enne, undici giorni prima del malore aveva assunto il vaccino Astrazeneca.

Per la donna è stata avviata la procedura per la dichiarazione di morte cerebrale. A darne notizia l’agenzia di stampa Ansa.

Sul suo caso la procura di Gela ha aperto un fascicolo sequestrando le cartelle cliniche e la documentazione inerente il vaccino.

Venerdì mattina l’insegnante ha cominciato ad accusare forte mal di testa e stato confusionale. Dopo il trasporto all’ospedale “Vittorio Emanuele” di Gela i medici hanno disposto il trasferimento al Sant’Elia dove ha subito un delicato intervento di Neurochirurgia. La donna, secondo i primi accertamenti medici, pare abbia avuto una trombosi ed una conseguente emorragia cerebrale. “Questa mattina – ha dichiarato il primario di Anestesia e Rianimazione Giancarlo Foresta – ho compilato la scheda di sospetta reazione avversa al farmaco per l’Aifa. La paziente, a quanto sembra, non aveva malattie pregresse. Personalmente non ho la competenza per stabilire se esiste una relazione tra il vaccino Astrazeneca e il quadro clinico della ragazza. Gli approfondimenti dell’Aifa serviranno proprio a chiarire questo”.