Nei prossimi giorni, a cominciare da oggi che è il Vax-Day, milioni di persone in tutta Europa si sottoporranno alla vaccinazione con l’antidoto elaborato dalla Pfizer. Questo evento ha provocato moltissime domande sul suo funzionamento e la durata. Ma soprattutto sul contenuto della sostanza che sarà inoculata per via intramuscolare, con una piccola iniezione sul braccio. Fino ad oggi soltanto in pochi avevano potuto leggere quello che comunemente viene chiamato “bugiardino” ovvero le specifiche tecniche del medicinale, il suo reale funzionamento e gli effetti collaterali. Nel “foglietto illustrativo” di 34 pagine, si trova con esattezza tutto quello che c’è da sapere e che attualmente si conosce circa il contenuto e gli effetti del Comirnaty, questo il nome del vaccino anti Covid della Pfizer Biontech.
Ai medici e dirigenti interessati, la Pfizer ha anche inviato, a parte, un vademecum. Che in 10 pagine illustra in ogni minimo dettaglio i sette passaggi indispensabili da seguire nell’uso del vaccino. Si intitola “Istruzione operativa per l’allestimento del vaccino Covid-19 mRna Bnt 162b2”. Parte dallo scongelamento ed arriva all’iniezione. Lasciamo agli addetti ai lavori lo studio dettagliato delle varie fasi, ma ce ne sono alcune curiose che meritano una sottolineatura.
Per esempio c’è l’indicazione tassativa che i medici chiamati a preparare le dosi, devono prendere in mano il flaconcino originale, e capovolgerlo lentamente per 10 volte. È specificato che non devono agitarlo, ma capovolgerlo. Quindi nella dose in preparazione occorre aggiungere il diluente, e dopo ripetere ancora una volta il capovolgimento del flaconcino per altre 10 volte. Delicatamente. Dopo la diluizione, il flaconcino contiene 2,25 ml, corrispondenti a 5 dosi. Deve essere aspirata la dose necessaria da 0,3 mL di vaccino diluito utilizzando un ago sterile, e l’eventuale vaccino non utilizzato deve essere buttato se n on utilizzato entro 6 ore dalla diluizione.