Via Valdemone e quella voragine causata dall’alluvione che nessuno ripara

A distanza di sei mesi, rimane irrisolta la questione relativa ad una pericolosa voragine apertasi in via Valdemone in seguito all’alluvione che colpì Palermo il 15 luglio scorso

voragine via valdemone

voragine via valdemone

Appena una settimana fa, abbiamo pubblicato un articolo in cui si parla dei criteri fissati per i risarcimenti dei danni provocati a Palermo dall’alluvione del 15 luglio.  900mila gli euro promessi dalla Regione, con l’amministrazione comunale pronta a rispondere a più di 500 richieste di indennizzo. Tra queste sarebbe dovuta rientrare a pieno titolo la segnalazione dei condomini di un palazzo di Via Valdemone. Ubicato in uno dei quartieri residenziali del capoluogo siciliano, quella voragine apertasi proprio davanti al portone d’ingresso fa impressione. Ancor più se si pensa che, a poca distanza sorge una scuola media. Eppure, nonostante ciò, per la legittima indignazione dei residenti a distanza di sei mesi tutto tace. Intervistati da Palermo Live, raccontano la vicenda due condomini, uno dei quali amministratore dello stabile. Ambedue sottolineano l’ingiustificato immobilismo di chi avrebbe il dovere di ripristinare il manto stradale. Il punto in cui lo stesso è stato dissestato dalla furia dell’acqua è particolarmente insidioso.

L’AMMINISTRATORE:”A RISCHIO L’INCOLUMINITA’ DI RESIDENTI E STUDENTI”

Tra non molto sarà impossibile il semplice transito delle singole persone, figurarsi se dovesse malauguratamente esserci bisogno del passaggio di una barella del 118 – afferma il signor Parrino. Una cosa è certa, l’area di competenza è comunale, su questo non ci piove ed è assurdo soltanto immaginare che la questione riguardi danni strutturali del condominio. Ciò che a noi interessa è la soluzione del problema nei tempi più rapidi possibili. Ne và dell’incolumità dei residenti oltre che dei tanti studenti della scuola di fronte che quotidianamente transitano da via Valdemone. Assistere allo spettacolo di quella ventina di tecnici comunali, dell’Amap e della Protezione Civile, che a cerchio sono stati a guardare il buco nella strada per poi non prendere nessuna soluzione, è un qualcosa che oltre a non giovare a nessuno infastidisce non poco”.

kkk

Interviste e montaggio video di Michele Sardo