Viale Francia, prosegue la trafila del mercatino: documentazione inesatta

Non si è ancora risolta la questione del mercato rionale, che ad oggi si svolge ogni martedì mattina in viale Francia. Lo spostamento in piazzale Ambrosini è stato ritardato da alcune vicende burocratiche, ma ora giungono nuovi aggiornamenti

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Il collegamento tra viale Francia e via Pietro Nenni è stato aperto. Dopo una serie di vicissitudini, il nuovo asse viario di Palermo è ora entrato pienamente in funzione; a non essere ancora definitivamente risolta è invece la questione del mercato rionale, che si svolge ogni martedì mattina.

Del problema Palermo Live si è occupato a più riprese. Il mercatino, spostato in viale Francia per l’avvento del cantiere, dovrebbe ora tornare nella sede originale di piazzale Ambrosini. Ad opporsi sono alcuni dei mercatari, che temono un calo di visibilità che potrebbe ripercuotersi sulle loro vendite. Ad ogni modo, lo spostamento pare inevitabile sia per ragioni di viabilità che burocratiche.

Lo spostamento a piazzale Ambrosini

La sede di piazzale Ambrosini è infatti l’unica autorizzata a ospitare il mercato rionale. Quella di viale Francia era una collocazione provvisoria, legata ai lavori in zona, che non si presta alla funzione anche in termini di viabilità. Sulla questione era intervenuto anche il presidente della VI Circoscrizione Michele Maraventano.

“È dal 1999 che collaboro con FS, SIS ed altri per poter far si che con il completamento del raddoppio ferroviario, viale Francia e l’hinterland potesse assumere una visione di quartiere a dimensione urbana”. Così aveva dichiarato all’apertura del collegamento tra viale Francia e via Nenni. “Purtroppo, essendo già in campagna elettorale, taluni hanno costretto chi d’istituto, affinché avvenisse ciò. Il tutto senza un minimo di decenza poiché non hanno minimamente preso in considerazione che ancora sul viale insiste il mercato settimanale”.

“Cosa succederà il martedì? – aveva proseguito – Vorrei che costoro si presentassero tale giorno per comprendere il danno fatto. Io ho avuto diversi incontri con Assessore e Dirigente SUAP affinché il mercato tornasse in piazza Gaspare Ambrosini, ma esistono recalcitranti personaggi, sia comunali che del settore esercenti, i quali vorrebbero addirittura che il mercato avesse una allocazione da viale Strasburgo sino a via Montecarlo e su via dei Nebrodi sino in via Svizzera”.

“Ho fatto presente a chicchessia, che le norme prevedono: DIVIETO DI INSEDIAMENTO COMMERCIALE SU ASSI VIARI AD ALTA DENSITA’ DI TRAFFICO ED ALTA DENSITA’ ABITATIVA. Dopo di ciò, per la figura istituzionale che rappresento e per onestà intellettuale e culturale, mi vedrò costretto a adire determinate vie perché la città possa appartenere ai cittadini onesti e non a tanti personaggi in cerca di visibilità di cui non ne hanno alcun titolo”.

Viale Francia, il mercato rionale resta ancora

Lo spostamento del mercato in piazzale Ambrosini ad oggi non è ancora avvenuto. Questa mattina, un confronto presso la sesta Commissione attività produttive con gli uffici del SUAP ha portato a importanti aggiornamenti sul tema.

“In particolare gli uffici hanno presentato in commissione una piantina del piazzale Gaspare Ambrosini asserendo che lo spazio del piazzale fosse sufficiente ad accogliere soltanto 81 stalli dei mercatari a fronte degli 88 stalli autorizzati e, pertanto, l’amministrazione aveva in prima battuta concluso per l’impossibilità materiale del trasferimento”. A spiegare la questione è Leonardo Canto, consigliere comunale Gruppo Misto – Componente Azione + Europa.

“Da una attenta analisi della documentazione eseguita in commissione è tuttavia emerso che la piantina prodotta dagli uffici del SUAP prevedesse che ciascuno stallo misurasse 36 MQ e NON 24 MQ, ovvero la grandezza effettiva degli stalli per come autorizzati dall’ordinanza numero 222/2014”, prosegue Canto.

“Gli uffici non hanno saputo dare una motivazione certa per la quale nonostante gli stalli fossero autorizzati per 24 mq ciascuno la piantina li riportasse per 36 MQ ciascuno (ovvero 8 X 4,5 MQ) – prosegue -. Alla luce di questa palese inesattezza abbiamo invitato gli uffici a rifare la piantina degli 88 stalli su piazzale Gaspare Ambrosini inserendoli per la effettiva misura di 24 mq ciascuno: in questo modo senza alcun dubbio il piazzale sarà considerato capiente per trasferirvi gli stalli dei mercatari e potrebbe così proseguire serenamente l’iter burocratico-amministrativo finalizzato al loro trasferimento dall’attuale sede di Viale Francia”.

Insomma, ancora una volta un cavillo ha ritardato l’adempimento del disegno definitivo previsto per la zona. Si attendono ora i prossimi aggiornamenti sulla vicenda.

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