“Basta Morti Sul Lavoro”: con questo slogan diverse sigle sindacali hanno deciso di mettere in pratica un flashmob, in piazza Politeama, per ricordare tutti coloro i quali sono deceduti in servizio. Durante l’evento, si è esibita la band femminile “Woman Orchestra Siciliana”, per dimostrare la propria vicinanza ai lavoratori dello spettacolo, fortemente colpiti dalla pandemia. Tonalità molto tristi, ma che si abbinano alla perfezione alla crisi vissuta dal comparto Ho.Re.Ca. e dal mondo della cultura a causa dell’emergenza covid-19. Presenti circa un centinaio di persone, le quali hanno rispettato le regole per limitare i contagi, sia per quanto riguarda il distanziamento sociale che sull’utilizzzo della mascherina.
Tra le sigle sindacali presenti anche la Filca Cisl, nella cui rappresentanza è intervenuto il segretario regionale Paolo D’Anca. “Io li chiamerei omicidi, perchè un lavoratore non può pensare di uscire di casa e non sapere se ci torna o meno. La vita è uguale per tutti. Oggi stiamo dando un segnale importante per i nostri colleghi, anche a guardare i dati. Essi sembrano positivi, ma bisogna considerare che vi è stato il lockdown. Sette morti sul lavoro in meno con i cantieri chiusi, la cosa è critica. Spero che oggi sia l’inizio di un progetto che metta insieme l’Ispettorato, l’Inail e le associazioni di categoria per fare prevenzione a tappeto perchè la sicurezza non è un costo ma un dovere”.