VIDEO|Mostra fotografica in strada: ladri rubano immagini e oggetti vintage
Torniamo a parlare di una mostra speciale, quella realizzata in via visita dei poveri da Lorenzo e Gabriele. Ma questa volta, purtroppo, per un fatto di cronaca
A marzo scorso la redazione di Palermo Live aveva dato spazio ad una bella iniziativa di due giovani palermitani, Lorenzo e Gabriele, proprietari di un locale in via Visita dei Poveri, una stradina che si trova tra corso Vittorio Emanuele e Piazza Borsa. I due giovani imprenditori hanno trovato l’ispirazione durante un viaggio a Napoli e, al loro ritorno, hanno abbellito a loro spese le annerite pareti del palazzo, in cui c’è la loro attività, con una vera e propria mostra h24: tante foto plastificate che ritraggono cantanti italiani e stranieri, e attori hollywoodiani; ma anche oggetti vintage, frasi celebri e fili di luce per illuminare la strada.
Un abbellimento del decoro urbano che ha riscosso parecchio successo tra i giovani, testimoniato dalle tante foto e dai numerosi selfie che ogni giorno vengono fatti davanti al locale.
L’AMARA SORPRESA
Stamattina però, alla riapertura del locale, Lorenzo e Gabriele hanno trovato un’amara sorpresa: dalla bacheca delle immagini erano sparite numerose fotografie. Chi le ha rubate ha anche portato via con sé dei pesci in ceramica che si trovavano esposti in via visita dei poveri.
“Hanno portato ciò che gli piaceva portandoselo a casa con molta nonchalance – racconta Gabriele a Palermo Live -. Ma noi non ci fermiamo. Rimetteremo altre immagini, anche di più di prima, ma ci tengo a denunciare la cosa e a far vedere in faccia i ladri“.
I giovani che hanno trafugato le foto e gli oggetti vintage – infatti – sono stati ripresi da una telecamera di videosorveglianza. Le riprese, fornite in esclusiva dai gestori del pub a Palermo Live, riprendono il furto all’una e ventisette di questa notte. Si nota un gruppo di giovani che si ferma a guardare la mostra e che sottrae ciò che non gli apparteneva con estrema indifferenza.
AGGIORNAMENTO
Venerdì i responsabili del furto hanno riconsegnato le fotografie al negozio. Con un biglietto scritto si sono scusati, dichiarando che erano un po’ brilli al momento del furto delle immagini e che non era loro intenzione compiere un’azione del genere.