VIDEO | Scienze Motorie fuori dalla primaria, Cism Sicilia: “Una beffa”

Le parole di Marilù La Mantia, referente regionale del Comitato Scienze Motorie Italia a proposito del ddl 992 e del recente provvedimento dell’assessorato regionale all’Istruzione.

Un appello affinché le Scienze Motorie possano operare all’interno della scuola primaria siciliana e non solo.

E’ questo il messaggo trasmesso da Marilù La Mantia, coordinatrice regionale del CISM (Comitato Scienze Motorie Italia), intervenuta ai nostri microfoni per parlare del tema scuola.

Un argomento, quello dell’educazione fisica alla primaria, che è tornato a tenere banco in Sicilia, dopo la recente decisione dell’assessorato regionale all’Istruzione di avviare dei corsi per istruire le maestre curriculari sul tema dell’eduazione motoria. Una decisione che ha spiazzato i professionisti del movimento, già in attesa da dicembre 2018 dell’approvazione in Senato del ddl S992, che dovrebbe andare ad introdurre proprio la figura curriculare del professore di educazione fisica.

Ad oggi però il testo giace nei cassetti delle Commissioni del Senato, in attesa che si trovi la quadra sul documento.

“SPINGERE PER L’APPROVAZIONE DEL DDL S992”

Montaggio di Giuseppe Alberto Martorana

Intanto però, in Sicilia, i laureati in Scienze Motorie rischiano di essere messi da parte, come sottolineato dalla coordinatrice regionale del Cism.

I bambini, nelle scuole elementari, non hanno lezioni di educazione fisica curriculare. In questo periodo di pandemia, le maestre hanno ancor più difficoltà a gestire una materia che dovrebbe essere dei laureati in Scienze Motorie“.

Alla Regione sono partiti i corsi per istruire le maestre per far fare educazione fisica. In attesa che il ddl S992 venga approvato in Senato, ci troviamo questa beffa davanti, senza nemmeno lo spazio per la formazione, che potremmo fare noi laureati in Scienze Motorie, e senza la possibilità di vedere questo ddl che, se si continuerà sulla strada intrapresa dalla Regione, potrebbe non servire più a nulla“.

Sessanta ore di corso rispetto a cinque anni di formazione universitaria: basta questo per far capire che l’istruzione di educazione fisica deve essere fatta dai laureati in Scienze Motorie. Dopo dieci anni di progetti “Sport di Classe” e di alfabetizzazione motoria, ci troviamo ancora a fare queste cose? Il ddl S992 quando sarà approvato? Speriamo che il decreto sia approvato al più presto“.