VIDEO| Truffe per false pensioni di invalidità: sequestro di beni a un uomo
A Palermo sequestrati a un uomo di 58 anni beni per un valore di circa 1 milione di euro. Antonino Randazzo era finito in arresto nel gennaio 2020, nell’ambito dell’operazione “IGEA” con l’accusa di truffa ai danni dell’Inps
La Guardia di Finanza ha sequestrato beni per un valore di circa 1 milione di euro a Antonino Randazzo di 58 anni. L’uomo era finito in arresto nel gennaio del 2020 nell’ambito dell’operazione “IGEA” in quanto ritenuto il dominus di un sistema criminoso volto a realizzare sistematiche truffe ai danni dell’INPS a vantaggio di diversi soggetti che, in cambio di cospicue somme di denaro, avevano ottenuto pensioni di invalidità in realtà non spettanti.
TRUFFE AI DANNI DELL’INPS
Le indagini avevano disvelato un modus operandi consolidato negli anni, talmente collaudato da indurre gli interlocutori del proposto a ritenere che il ricorso ai servizi illeciti dallo stesso offerti fosse l’unico modo possibile per ottenere le agognate prestazioni previdenziali. Per Randazzo è scattato il rinvio a giudizio per traffico di influenze illecite; falsità ideologica; truffa ai danni dello Stato; truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e impiego di denaro di provenienza illecita unitamente ad ulteriori 17 soggetti. Il procedimento è in fase dibattimentale dinanzi al Tribunale di Palermo.
Successivamente all’arresto, la Guardia di Finanza di Palermo ha approfondito il patrimonio del 58enne, accertando la sussistenza di disponibilità finanziarie e patrimoniali assolutamente incompatibili con la capacità reddituale ufficialmente dichiarata dal Randazzo, soggetto riconosciuto socialmente pericolo ai sensi della normativa antimafia. Per tale motivo le Fiamme Gialle hanno provveduto al sequestro di 23 polizze assicurative ramo vita per un controvaloredi circa € 830.000; 9 rapporti bancari con un saldo attivo di circa € 160.000; un autoveicolo del valore di circa € 20.000 e denaro contante per circa € 62.500.