La giunta comunale di Palermo ha deciso di riaprire le ville comunali cittadine per gli under 14 e per i disabili. La delibera sostituisce la precedente, emessa in concomitanza con l’ingresso della zona rossa a Palermo, in cui si stabiliva la chiusura dei parchi comunali al pubblico.
La decisione arriva a seguito di numerose pressioni, in particolare sull’utilizzo degli ampi spazi verdi da parte di bambini e ragazzi. Per questo l’assessore Toni Costumati, in accordo con il sindaco Orlando, ha dichiarato che ci sarà libero accesso, previa prenotazione al seguente link, per i minori di 14 anni accompagnati. Inoltre le persone disabili potranno avere accesso alle ville anche senza prenotare.
Il provvedimento riguarda: i giardini Rosa Balisteri e Zisa, il parco Piersanti Mattarella (“Giardino inglese”), villa Falcone Morvillo, villa Garibaldi, villa Giulia, villa Trabia e villetta Tricoli.
“La mia richiesta è stata ascoltata. – Afferma il consigliere della quinta circoscrizione Fabio Teresi – La riapertura di ville e giardini comunali per i più giovani rappresenta un grande passo avanti. Sono felice di avere raggiunto un’intesa con il sindaco Orlando e l’assessore Costumati. In questo modo sarà possibile offrire un’alternativa ai giovani, che non rimarranno da soli dentro le mura di casa“.
“La riapertura delle ville comunali di Palermo per bambini e disabili, – dichiarano i consiglieri di Italia Viva Dario Chinnici, Francesco Bertolino, Paolo Caracausi, Carlo Di Pisa e Salvatore Orlando – è una scelta di buon senso che va incontro alle esigenze delle categorie più fragili, pur nel rispetto delle norme di sicurezza. Chiediamo però all’amministrazione un ulteriore sforzo, individuando con il Coni, associazioni e operatori, nuovi spazi all’aperto da dedicare all’attività motoria dei palermitani, che alleggeriscano la pressione su Case Rocca e sul Foro Italico“.