Il poeta Ennio Cavalli conquista il Premio internazionale “Città di Marineo” con la raccolta “Amore manifesto” edita da “La Nave di Teseo“.
L’autore romagnolo riceverà il riconoscimento nell’ambito della sezione edita in lingua italiana domenica 4 settembre a Marineo, in provincia di Palermo dove, nel tradizionale piazzale del Castello, si terrà la cerimonia di consegna.
A comporre la giuria, Flora Di Legami, Aldo Gerbino, Michela Sacco Messineo, Giovanni Perrone, Ida Rampolla, Tommaso Romano e Ciro Spataro.
L’iniziativa, curata dal Circolo Culturale, vede la collaborazione di Marcello Scorsone, direttore della Galleria “Studio 71”.
A presentarla, sarà Katiuska Falbo mentre la voce narrante sarà quella di Marisa Palermo.
Il sottofondo musicale dell’evento è affidato a Enrico Morsillo mentre l’intermezzo, con canti della tradizione siciliana, avrà come interprete Irene Gambino.
Ogni anno, la giuria individua una personalità di notevole prestigio culturale, alla quale viene assegnato il Premio Speciale internazionale.
Nel 2022, in considerazione della sua attività, si è deciso di conferirlo all’attore palermitano Claudio Gioè.
Come si legge in una nota, la giuria “ha inteso riconoscere le grandi qualità artistiche di un figlio della nostra terra”.
Un artista che “on umiltà e professionalità, è riuscito a imporsi all’attenzione del grande pubblico, diventando un volto significativo del cinema, del teatro e della televisione”.
“Una carriera notevole di un talento versatile – spiega ancora la giuria – che ha dimostrato la duttilità di calarsi in ruoli e generi diversi tra loro, offrendo sempre straordinarie perfomances.”
“Una scelta più che mai appropriata – commenta Salvatore Arnone, presidente del Circolo Culturale di Marineo, ente organizzatore della manifestazione – per la bravura dell’attore siciliano”.
“Ma anche – precisa – che per lo stimolo notevole che viene dato alle nuove generazioni che vanno riscoprendo l’interazione teatro – poesia nella nostra società”.
Sono risultati finalisti i poeti Carla De Angelis, Antonio Vittorio Guarino e Nicola Grato con le raccolte “Tutto il tempo sul petto” e “Inversi spettri”, entrambe di Fara Editore e “Di notte gli angeli e le formiche” di Spazio Cultura Edizioni.
E ancora, Raffaele Manduca e Guglielmo Peralta con le raccolte “Restò solo voce” e “Sul far della poesia”, rispettivamente a cura di Edizioni Nulla Die e Spazio Cultura Edizioni.
Per quanto riguarda la sezione edita in lingua siciliana, a ricevere il primo premio ex aequo sono Gabriella Rossitto con la raccolta” Saracina” di Algra Editore e Angelo Abbate con la raccolta “La me Sicilia” a cura di Editrice Urso.
Nella sezione inediti in lingua siciliana il primo premio a Salvatore Schlifò per la lirica “Halycòs”.
Sono inoltre risultati finalisti i poeti Vincenzo Aiello, Giovanni Canzoneri, Jana Carcara, Giovanna Fileccia e Michela Rinaudo con le liriche “Lu scrusciu d’’u silenziu”, “Lu viddanu”, “Biati dd’occhi”, “Na cucchiarata di suli” e “Lu libbru di l’arma”.
Qualità dell’impegno musicale e originalità della produzione artistica.
Sono queste le motivazioni in virtù delle quali la commissione giudicatrice ha deciso di assegnare la targa “Francesco Grisi” a Marco Betta.
Il compositore ricopre attualmente il ruolo di sovrintendente della Fondazione del Teatro Massimo di Palermo.
“Nelle sue opere – si legge – è riuscito ad armonizzare la musica delle antiche culture mediterranee con la grande tradizione classica” e, soprattutto, con la musica contemporanea.
L’arte, strumento unico per far emergere il valore comunicativo dei versi poetici.
Uno dei leitmotiv del Premio che anche in occasione della quarantasettesima edizione, sceglie di far consegnare i riconoscimenti ai vincitori da alcuni artisti.
Per la quinta volta, una simbiosi tra arte e poesia, che vedrà salire sul palco Antonella Affronti, Alessandro Bronzini, Elio Corrao, Gery Scalzo e Tiziana Viola Massa.
Artisti che, condividendo lo spirito dell’evento marinese, credono nell’unicità dell’arte per valorizzare la poesia.