Nuovamente sequestrata la palestra Virgin Active a Palermo

A novembre era stata dissequestrata

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Disposto dal Tribunale dei riesame di Palermo il nuovo sequestro dei locali della palestra Virgin Active di via Gioacchino Ventura. Accolto, infatti, il ricorso presentato dal pool coordinato dal procuratore aggiunto Sergio Demontis. Il nuovo provvedimento di sequestro entrerà in vigore quando le palestre riapriranno oppure in caso di respingimento di un possibile nuovo ricorso della Euro Real Estate.

SEQUESTRO PER ABUSIVISMO EDILIZIO

Lo scorso 8 ottobre la palestra era stata messa sotto sequestro per abusi edilizi; il 12 novembre, invece, era arrivato il dissequestro da parte del gip Fabio Pilato. “La struttura non rischia crolli” aveva affermato il giudice. Adesso il nuovo sequestro dopo che la Euroleasing Company spa, comproprietaria dell’edificio che ospita la Virgin, ha dimostrato al giudice che i lavori erano stati eseguiti violando la normativa; non era stata chiesta la concessione edilizia poiché venne presentata la dichiarazione di inizio attività. Tale mossa aveva fatto risparmiare 59 mila euro di oneri da versare al Comune di Palermo.

GLI INDAGATI

Nell’indagine sono coinvolti per abuso edilizio: Filippo Basile, amministratore della “Euroleasing Company spa” proprietaria dell’immobile; Antonino La Duca, il progettista e direttore dei lavori e Tommaso Castagna, il titolare della società che ha gestito il cantiere.

Mentre per abusi d’ufficio gli indagati sono: l’ex dirigente dello Sportello Unico delle attività produttive Giuseppe Monteleone e le due persone che hanno istruito la pratica, Antonino Zanca e Sergio Marinaro.