Omicidio alla Zisa, chiesto l’ergastolo per l’assassino del boss Incontrera
La procura di Palermo ha chiesto la condanna all’ergastolo per il reo confesso Salvatore Fernandez, accusato di avere ucciso il 30 giugno dello scorso anno il boss Giuseppe Incontrera in via Imperatrice Costanza, alla Zisa.
I PM hanno chiesto il massimo della pena per l’imputato, contestandogli la premeditazione del delitto.
Le intercettazioni e la premeditazione
Da una serie di intercettazioni in casa Incontrera, sarebbe emerso che la famiglia della vittima aveva individuato sin da subito l’assassino. L’omicida, che ha confessato in seguito, ha dichiarato agli inquirenti di aver agito per proteggere uno dei suoi figli, accusato dal boss di avere rubato alcune moto ai danni di suoi amici.
Convinto di questo, Incontrera avrebbe minacciato il ragazzo. Secondo il legale di Fernandez, l’uomo avrebbe deciso di affrontare il boss temendo il peggio, poi uccidendolo.
