Il primo di luglio il calciomercato, in Serie B come in A, aprirà ufficialmente i battenti. Nelle premesse palesate nei giorni scorsi dall’AD del Palermo, Giovanni Gardini, quella che sta per cominciare sarà una sessione di mercato nella quale la società rosanero dovrebbe recitare un ruolo da protagonista; per poter tentare di agguantare, senza troppi patemi, la risalita nella massima serie. Le regole del campionato cadetto impongono però, in fase di costruzione degli organici, un’attenzione particolare verso gli “Under”, ovvero quei calciatori di età non superiore ai ventitré anni che possono essere tesserati senza alcuna restrizione, al contrario dei loro colleghi più esperti.
Per questo motivo il Palermo starebbe monitorando con particolare attenzione alcuni dei giovani che più si sono messi in luce nell’ultimo torneo di Serie B. Tra questi ci sono sicuramente i cosentini Brescianini, Florenzi e Nasti, nonostante la loro attuale squadra sia arrivata solamente quart’ultima, evitando la retrocessione diretta solamente per un punto. In attacco fa gola il nome di Samuele Mulattieri, in forza al Frosinone ma di proprietà dell’Inter. Il classe 2000 è stato tra i protagonisti principali della promozione della squadra ciociara, contribuendo con le sue 12 reti al salto di categoria degli uomini di Grosso.
Nomi di spicco anche in casa Reggina, dove ha stupito tutti con il suo rendimento il centrocampista-bomber Giovanni Fabbian, autore di 8 reti in maglia amaranto. In difesa Niccolò Pierozzi, fratello di Edoardo (passato in rosanero la scorsa estate e ceduto a gennaio) si è rivelato incontenibile sulla fascia destra. Entrambi, entrati stabilmente nel giro della Nazionale Under21, dal 30 giugno faranno rientro ai rispettivi club di appartenenza: ovvero Inter e Fiorentina. Da capire se, e a quali condizioni, le due società saranno disposte a farli partire nuovamente.
Se da una parte il Palermo è pronto ad accogliere tra le proprie fila nuovi giovani da far crescere, dall’altra è costretto a fare delle valutazioni su chi, dal prossimo campionato, non farà più parte della categoria “Under”. Tra questi vi sono due titolari della formazione di Corini: Elia e Sala. Arrivati entrambi la scorsa estate in prestito (per quanto con diritto di riscatto) entrambi faranno momentaneamente ritorno all’Atalanta e al Sassuolo. Gli infortuni che ne hanno condizionato la loro esperienza in maglia rosa sono, al pari del motivo sopra citato, un valido deterrente affinché il Palermo faccia valere il proprio diritto ad un eventuale riscatto dei rispettivi cartellini. Per i due calciatori, dunque, la sensazione è che l’avventura rosanero sia già arrivata al capolinea.
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