Le strade di Palermo nell’ultimo periodo sono divenute, purtroppo, scenario di incidenti mortali sempre più frequenti. La città piange giovani vittime una dopo l’altra, in una scia di sangue che non ha ancora avuto fine. Ultimo episodio quello che ha visto ben due sinistri nella notte in Via Oreto: in uno di questi ha perso la vita Gaetano Lo Verso, 32 anni che viaggiava in sella alla sua Yamaha T-Max.
Nemmeno una settimana fa, domenica 13 giugno, Leopoldo Lucchese è morto a seguito di un incidente in Via Cruillas. Il ventiduenne era appena uscito di casa, quando ha perso il controllo della sua moto schiantandosi contro un muretto e poi contro una Panda posteggiata. Amici e parenti lo hanno ricordato con tanto affetto ma anche con rabbia per un presunto ritardo dei soccorsi, smentito tuttavia dal 118.
Prima di lui, Nicolò Acquisto è deceduto in viale Regina Margherita di Savoia, all’altezza dell’ultimo semaforo prima di arrivare a Mondello – Valdesi. Il giovane, che aveva festeggiato 32 anni da qualche giorno, era a bordo del suo scooter Piaggio Beverly quando è andato a scontrarsi su una Seat Leon ferma all’altezza del crocevia in attesa che scattasse il verde. A nulla è valso l’arrivo dei soccorsi, che hanno potuto constatare solamente il decesso.
Qualche giorno prima, il 3 giugno, erano morti Carmelo Granata, 37 anni, e Virginia Calvaruso, 29 anni. La coppia, originaria di Misilmeri e prossima al matrimonio, ha avuto un terribile incidente in via Ernesto Basile all’altezza dello svincolo per viale Regione Siciliana, direzione Trapani. Fatale l’impatto del loro scooter, un Beverly, con una Bmw X3. I due sono morti sul colpo.
Il 17 maggio, verso le 9.30, una Ford Mondeo che svoltava da via Libertà verso via Duca Della Verdura, ha investito Gandolfa Ilarda. La catechista di 44 anni, a piedi sulle strisce pedonali, ha perso la vita a seguito dell’impatto.
Si arriva così al tragico incidente che il 3 maggio ha visto la morte di Chiara Ziami, 21 anni, e Alessia Bommarito, 22. L’impatto impressionante ha coinvolto, in Viale Regione Siciliana, un Mercedes Van, una moto Yamaha e la Fiat Panda bianca a bordo della quale le due ragazze viaggiavano insieme ad un amico, sopravvissuto. Incidenti terribili che spezzano il filo di giovani vite che tanto ancora avrebbero da dire e da dare. Interrompono sogni e progetti e aggiungono dolore ad una ferita che mai si chiude nel cuore di Palermo.