E’ una storia dal lieto fine quella che ha per protagonisti un cagnolino disperso, la padrona residente alla Zisa ed Egizio, un tatuatore palermitano. A raccontarcela, attimo dopo attimo, tramite alcuni video pubblicati su Facebook è quest’ultimo, protagonista di un’azione dal grande valore umano.
“A trovarlo, ieri, quasi in fin di vita è stato mio padre in piazzale degli Emiri. Assieme abbiamo deciso di portarlo dal veterinario di fiducia. Dopo una serie di esami in cui non sono stati riscontrati danni alle ossa nè agli organi interni, lo abbiamo lasciato presso l’ambulatorio consapevoli che lo stato di salute del povero cagnolino rimaneva comunque precario. La decisione di riprendere tutto e pubblicarlo sui social è stata dettata dalla speranza che col passaparola si riuscisse a risalire ai padroni. Un’intuizione felice, in quanto voglio credere che l’esito fausto della vicenda sia dovuto alle preghierine e alla diffusa sensibilità dimostrata della gente“. Egizio in proposito ci confida che tante sono state le condivisioni dei video da lui girati, sia al momento del ritrovamento, durante il trasporto dal veterinario, che presso lo stesso ambulatorio dove sono state apportate le dovute cure.
“Ma l’apice della commozione è stato raggiunto, come si può evincere dalle stesse immagini, quando la padrona, dopo avermi contattato, è venuta a riprendersi il cane. I dubbi se fosse davvero suo, non nego che mi sono venuti, ma sono stati subito fugati dalle foto che mi ha inviato. Indimenticabile poi, è stato assistere alla gioia irrefrenabile del cagnolino nel momento in cui ha visto la padrona fare il suo ingresso presso l’ambulatorio veterinario. Qualcosa che penso non dimenticherò mai”.