“Il parere positivo del Consiglio comunale di Palermo sul Documento di Pianificazione strategica dell‘Autorità di Sistema portuale è il segno della positiva collaborazione istituzionale tra l’amministrazione comunale e la governance del porto. Esprimiamo soddisfazione per l’ampia convergenza registrata in Consiglio comunale che ha apportato integrazioni, protese a tutelare la qualità dell’area e ad approfondire gli studi trasportistici per migliorare il collegamento stradale col porto”.
Lo dichiarano congiuntamente il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla pianificazione urbanistica Giusto Catania.
Lo hanno dichiarato i consiglieri comunali di Sinistra Comune: “Il parere favorevole al documento di pianificazione strategica di sistema dell’autorità di sistema portuale è una buona decisione da parte dell’Organo Consiliare. L’ Abbiamo sostenuto perché, sebbene in maniera non vincolante, inserisce degli elementi importanti che ora dovranno essere correttamente valutati dall’Autorità Portuale. Dalla richiesta di una attenta valutazione dei costi benefici dell’eventuale intervento sul collegamento sotterraneo fra il porto alle autostrade, alla richiesta di prevedere una condotta idrica specifica per scongiurare il rischio di calo idrico nei momenti di picco croceristico. Particolare importanza riveste l’ulteriore richiesta del Consiglio, che già anni fa si era pronunciato in merito, circa l’elettrificazione delle banchine. Non è tollerabile che non si conoscano i tempi di un intervento del tutto prioritario per garantire la salubrità dell’aria in città. Ancora oggi infatti è enorme l’impatto dei gas di scarico prodotto dalle grandi navi in porto. L’ impatto deve e può essere eliminato e investimenti in tal senso da parte dell’Autorità Portuale non sono rinviabili”.
Lo dichiara la consigliera Marianna Caronia: “L’approvazione del Piano strategico del porto, avvenuta grazie al voto dell’opposizione e rispetto al quale sono stati approvati importanti emendamenti per la qualità degli interventi da realizzare e per la vivibilità dell’area, è un fatto sicuramente importante per la programmazione e la pianificazione dello sviluppo futuro di Palermo.
E’ stata però, purtroppo, l’ennesima occasione in cui il Sindaco Orlando ha mostrato l’inadeguatezza del suo comportamento: assente al dibattito, che per la sua portata avrebbe certamente meritato un momento di confronto fra Consiglio comunale e primo cittadino e, soprattutto, incapace con la sua Amministrazione di fornire al Consiglio i documenti e le informazioni necessari per potersi esprimere appieno.
Perché il Consiglio possa esprimersi in modo chiaro ed informato sulla proposta che riguarda l’area del mercato ittico, proposta che di per sé sembra apprezzabile, occorre infatti avere un quadro del piano delle alienazioni e occorre capire come questa operazione si inserisce in un piano più complessivo.
Ci auguriamo che almeno questa volta, dopo il voto dell’Ordine del Giorno che chiede queste informazioni, il Sindaco non mostri lo stesso disprezzo mostrato in passato per le decisioni del Consiglio comunale”.
Lo dichiarano i consiglieri del Partito Democratico Milena Gentile e Rosario Arcoleo: “Esprimiamo grande soddisfazione per l’esito dei lavori d’Aula sul Documento strategico dell’Autorità di Sistema portuale. Il gruppo del Partito Democratico, anche in esito al lavoro di approfondimento condotto dai Dipartimenti tecnici della Segreteria cittadina, mesi addietro ha proposto la trattazione dell’atto, sottolineando l’opportunità politica di una discussione pubblica sull’atto e la necessità che il documento strategico venisse sottoposto al parere e alle prescrizioni dettate dal Consiglio comunale. Abbiamo ritenuto di estrema importanza per la salute pubblica e per la qualità della vita della città, e in particolare di chi abita in prossimità dell’area portuale, che il Consiglio comunale affermasse la necessità improrogabile di prevedere l’elettrificazione delle banchine, un piano di abbattimento drastico dell’inquinamento dell’area portuale, peraltro già prescritto dall’Arpa, e una condotta idrica integrativa a supporto esclusivo delle attività del porto. L’ottimo lavoro svolto dalle Commissioni II e III congiunte ha creato le premesse per mettere fine ai disagi di tanti cittadini che durante i periodi di picco crocieristico subiscono drastici cali idrici e sono costretti a vivere con un tasso di inquinamento insostenibile, a maggior ragione se si considera che lo stesso documento prevede un aumento esponenziale dei flussi crocieristici nei prossimi anni a Palermo. Auspichiamo che l’atteso incremento del turismo in città vada sempre di pari passo con la tutela della salute e della qualità della vita degli abitanti.
Per quanto riguarda la previsione del tunnel a doppia canna di collegamento tra il porto e le autostrade A19 e A29, riteniamo che l’opera sarebbe di grande giovamento alla città e ridurrebbe drasticamente il traffico pesante che condiziona tutta la mobilità cittadina, non solo quella dell’area portuale. Tuttavia, un’opera di questa portata non può prescindere da un approfondito studio di fattibilità tecnico-economica e da una valutazione integrata negli strumenti di pianificazione urbanistica e della mobilità, per assicurare un’ottimale integrazione porto-città, la cui competenza esclusiva è del Consiglio comunale. Così come dovrà essere il Consiglio comunale a decidere la destinazione delle aree individuate nel documento strategico a servizio delle attività portuali”.