“Palermo Santa e Fimmina”, musica e teatro al Circolo Unificato

Un progetto musicale e teatrale tratto dai due libri di Maria Cubito intitolati “Palermo è fimmina… con rispetto parlando” e “Santa Palermo”. Insieme all’autrice, Stefania Blandeburgo e Manlio Noto

Lo spettacolo trae spunto da due libri di Maria Cubito

Palermo Santa e Fimmina” è il titolo del recital -spettacolo in programma per venerdì 20 maggio alle 20:30 al Circolo Unificato, in piazza Sant’Oliva 25.
Un progetto musicale e teatrale tratto dai due libri di Maria Cubito intitolati “Palermo è fimmina… con rispetto parlando” e “Santa Palermo” editi da Officina Trinacria.
Proprio l’autrice è protagonista dello spettacolo insieme all’attrice Stefania Blandeburgo e al musicista Manlio Noto.
Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 389.0035290.

UNO SPETTACOLO IN CONTINUO DIVENIRE

Dentro il recital- spettacolo tratto dalle opere di Maria Cubito non ci sono soltanto gli odori, i colori e le contraddizioni di Palermo.
C’è la Sicilia più autentica, raccontata attraverso i vizi e i vezzi dei suoi abitanti, come la “taliata” e i discorsi di “fimmine“.
Spazio anche all’analisi, dettagliata e divertente, del lessico isolano e alla sacralità del cibo che diventa il “mangiare”.
Senza dimenticare le mamme, con le loro ansie e l’istinto protettivo visti da una prospettiva ironica.
Un’incredibile galleria di personaggi che nasce dall’esperienza di vita quotidiana, restituiti al pubblico con un tagliente sarcasmo tutto siciliano.
Sono questi gli elementi di punta di uno spettacolo in continuo divenire, che mescola note intense e ritmi decisamente comici.
Il risultato è una serata brillante e carica di allegria, mai volgare, grazie alla straordinaria affinità che lega i tre artisti, capaci di raccontare le origini, il passato e il presente collettivi.

UN TRIO IRONICO ED ELEGANTE

La galleria di personaggi vivrà sul palco grazie alla straordinaria bravura di Stefania Blandeburgo.
Attraverso la sua interpretazione, lo spettatore rivivrà le atmosfere degli anni settanta: un ritorno ai decenni passati condotto con garbo, ironia e simpatia.
L’attrice accompagnerà Maria Cubito: mamma, docente, scrittrice e intensa protagonista dell’elegantissimo recital.
Manlio Noto, “one man show“, proporrà uno spettacolo nello spettacolo: dalla esilarante analisi dei bugiardini dei farmaci a un Bob Marley che compone “Jamming'” sulla spiaggia di Balestrate.
Non mancheranno la traduzione letteraria di “Vitti na crozza” e “La flaca” di Jarabe de Palo che diventa “La placca”  – dentale – che non dà pace.
Un artista poliedrico e dal grande talento musicale, imitatore dei suoni del giradischi, delle canzoni, capace di ironizzare affettuosamente su chi, seppur con gli occhiali e con i capelli brizzolati, deve fare i conti con il tempo che passa.