Palermo, il regista Marco Risi presenta il suo libro allo Stand Florio
Si intitola “Forte respiro rapido” ed è dedicato al rapporto con il padre Dino
“Forte respiro rapido. Una vita con Dino Risi” è il titolo del libro di Marco Risi, regista di film quali “Mery per sempre” e “Ragazzi fuori”.
L’opera, edita da Mondadori, sarà presentata il 20 luglio a Palermo alle 21:15 presso lo Stand Florio, in via Messina Marine 40.
L’ iniziativa, che prevede un ingresso libero, si inserisce nell’ambito della rassegna “Incontri con l’autore” a cura della Scuola indipendente di Cinema “Piano Focale” diretta da Giuseppe Gigliorosso.
L’ EVENTO
Alla presentazione del libro parteciperà l’autore, che dialogherà con lo sceneggiaore Paolo Pintacuda e il critico cinematografico Ornella Sgroi.
L’evento è organizzato in sinergia tra la Scuola di Cinema Piano Focale e lo Stand Florio.
Nel corso della serata sarà ricreato un “salotto cinematografico” per parlare di un figlio e di un padre.
Una sorta di redde rationem che diventa un’occasione imperdibile per ripercorrere alcune tra le pagine più significative di cultura, cinema e società in Italia.
Per informazioni sull’iniziativa, che si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti Covid 19, è possibile contattare i numeri 091.7308360 e 351 5702022 oppure inviare una mail a info@standflorio.it.
IL LIBRO
Dino Risi è il regista che ha arricchito di storie, emozioni e immagini la cosiddetta “commedia all’italiana”, del quale è considerato uno dei massimi esponenti di sempre, insieme a Mario Monicelli e Luigi Comenicini. Scomparso nel 2008, ricevette nel 2002 il Leone d’oro alla Carriera.
Di certo, non un padre “qualunque” per Claudio – anch’egli regista, morto nel 2020 – e Marco: neppure lui un figlio qualunque, anzi.
Il giovane, poi divenuto adulto, ha sfidato il padre misurandosi sullo stesso terreno da cineasta, sperimentando un percorso personalissimo che, dagli esordi con la commedia giovanile, è approdato successivamente all’impegno civile.
Nel libro, il figlio torna sui suoi passi, lungo il percorso in cui è diventato egli stesso figlio.
Il tutto, ripercorrendo le svolte che l’hanno liberato dal padre, e infine al sentiero solitario in cui è tornato al padre.