Tenere pulito l’ambiente è stata sempre una priorità di ogni città. In questo periodo storico, a causa dell’emergenza covid, le restrizioni comunali in termini di azioni che si possono compiere o no all’aperto si fanno sempre più stringenti. A partire dal nuovo anno chi vive a Milano non potrà più accendere una sigaretta mentre aspetta l’autobus o mentre osserva il figlio giocare al parco. Non si potrà fumare nemmeno al cimitero o negli stadi. La situazione non cambia al Sud, si registra infatti a Benevento un’ordinanza del sindaco Clemente Mastella, già entrata in vigore, che vieta il fumo in porzioni di territorio quasi assimilabili alla totalità.
Il “regolamento per la qualità dell’aria” consiste in una serie di disposizioni varate dal comune di Milano per migliorare la qualità dell’ambiente. Non consiste solamente nel divieto di fumo all’aperto in alcune aree della città,a partire dal 1 gennaio 2021. L’ordinanza vieta anche i fuochi d’artificio e i barbecue, a partire da subito e fino a Marzo 2021. Sono previste inoltre misure che entreranno in vigore anche in futuro. Dal 2023 non sarà possibile installare nuove caldaie a gasolio e biomassa per riscaldare gli edifici. Inoltre, tutti i rifornitori di carburante dovranno disporre di strutture di ricarica elettrica.
Il sindaco di Benevento Mastella, preoccupato per tutte le segnalazioni ricevute riguardo a cittadini che abbassavano la mascherina per fumare, ha diramato un’ordinanza di divieto di fumo su “tutto il centro storico e le aree limitrofe, fermate dei mezzi pubblici, marciapiedi e aree nei pressi delle scuole, ma anche nelle file per accedere a uffici pubblici e privati o supermercati, parchi pubblici, aree gioco per bambini e giardini comunali“. In pratica, non si potrà fumare da nessuna parte eccetto che a casa propria. La speranza del Sindaco è che questa dura misura adottata possa servire da monito ai cittadini per tenere sempre la mascherina al volto. Tuttavia,la restrizione è valida, per il momento, solo fino al 3 dicembre.