“Andrà tutto bene”, a San Gregorio i cittadini diventano scrittori
“La libertà ritrovata: i sangregoresi durante il lockdown”: è il titolo del libro che racconta la quotidianità durante l’emergenza sanitaria
A San Gregorio di Catania, durante la fase più acuta dell’emergenza sanitaria da Covid 19, i cittadini hanno preso la penna e dato vita a una serie di racconti confluiti nel libro dal titolo “La libertà ritrovata: i sangregoresi durante il lockdown”.
Un interessante esperimento “letterario” che sarà presentato sabato 18 settembre alle 19:00, presso l’Auditorium comunale “Carlo Alberto Dalla Chiesa”.
L’ IDEA DELL’ AMMINISTRAZIONE COMUNALE
La pubblicazione nasce da un’idea dell’assessore alla Cultura e alle Pari opportunità del Comune di San Gregorio Giusi Lo Bianco e racchiude numerosi brani scritti dai cittadini.
I sangregoresi, infatti, hanno risposto alla chiamata dell’amministrazione comunale improvvisandosi scrittori con ottimi esiti.
Ne è venuto fuori un testo che, attraverso numerosi brani, racconta le esperienze vissute durante il confinamento che ha visto i sangregoresi, e non solo, costretti a casa.
EMOZIONI E TEMPO LIBERO: UN’OCCASIONE PER RIFLETTERE
Il libro si configura quale attento e prezioso resoconto delle situazioni e degli stati d’animo vissuti dalla cittadinanza durante l’emergenza sanitaria.
Lo scenario è rappresentato dagli ambienti domestici: proprio il domicilio coatto ha offerto l’occasione per maturare riflessioni sulla vita, i rapporti affettivi, familiari e sociali.
Riflessioni “forzate”, certo, ma anche foriere, in molti casi, di nuove visioni dell’esistenza.
Dai racconti pervenuti, le entità più ricorrenti sono la lontananza, il silenzio e il tempo.
Nel caso di quest’ultimo, averne maggiori quantità a disposizione ha dato alla gente la possibilità di fermarsi e di metabolizzare la quotidianità nelle sue varie sfaccettature.
LE RIFLESSIONI DELL’ ASSESSORE GIUSI LO BIANCO
“Nonostante il periodo difficile e incredibile che abbiamo vissuto e che ancora stiamo vivendo – dichiara Giusi Lo Bianco – il nostro sguardo è rivolto al futuro”.
” Vogliamo avere un atteggiamento propositivo e fiducioso – prosegue– e speriamo di riprenderci la nostra normalità, fatta anche di piccoli eventi culturali che organizziamo con tanta passione per la nostra cittadinanza”.
“Questo libro – conclude l’assessore – testimonia la rinascita del paese e dei sogni dei suoi cittadini attraverso la loro penna”.
LA PRESENTAZIONE
All’incontro prenderanno parte, oltre all’assessore alla Cultura, il sindaco Carmelo Corsaro e Alfio Patti, responsabile dell’ufficio stampa del Comune.
Presenti anche gli autori dei testi.
Prevista la lettura di alcuni brani e, a conclusione, l’omaggio dei libri agli intervenuti.
“Scrivere è terapeutico – sottolinea il primo cittadino- e aiuta anche a esorcizzare le ansie che si sono sviluppate durante la detenzione bianca”.
” Con la scrittura – afferma – si potrà immaginare un mondo migliore e ciò ci aiuterà a riprenderci”.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti, con obbligo mascherina e green pass.