Sasn Palermo, Direttore ai marittimi: “Nessun depotenziamento, occorre collaborazione”

“A causa di un riordino dei servizi naviganti si è reso necessario applicare alcune direttive stringenti”. Così Claudio Pulvirenti, direttore regionale Usmaf Sasn Sicilia

sasn direttore

Prosegue il botta e risposta tra marittimi e direzione Sasn regionale in relazione allo spostamento della sede di Palermo da via Carmelo Onorato a via Gaetano Lauriano. Claudio Pulvirenti, direttore regionale Usmaf-Sasn Sicilia, aveva evidenziato a Palermo Live la necessità del trasferimento di sede, al fine di implementare e migliorare i servizi. “È una scusa – aveva risposto una delegazione del personale marittimo -. Nell’attuale sede ci sarebbe modo e spazio di fare operare medici specialisti, invece mancanti da anni e mai sostituiti. È in corso un depotenziamento della struttura”.

“DIRETTIVE STRINGENTI PER LA SALVAGUARDIA DELL’UTENZA”

Nessun depotenziamento dei SASN – replica Claudio Pulvirenti ai marittimi -. Le richieste di personale sanitario e amministrativo si sono evase nei tempi previsti. Tenuto conto che i servizi naviganti sono stati al centro di un riordino degli uffici da parte dell’Amministrazione Centrale. Uffici non più dipendenti da due direzioni in Italia (Genova e Napoli), ma da otto direzioni USMAF-SASN .

In questo passaggio – prosegue – la DGPREV (Direzione Generale Prevenzione Sanitaria, ndr) ha evidenziato una serie di criticità, che hanno indotto il Superiore Dicastero a disporre alcune direttive stringenti, al fine di salvaguardare l’assistenza sanitaria per l’utenza e l’erario dello Stato.

La figura del dermatologo – specifica Pulvirenti- era legata alla sorveglianza sanitaria (ex d.lgs 241/2000), in atto abrogato dall’art. 10 octies del d.lgs 101/2020, concernente le modalità e le procedure delle visite ionizzanti al personale di volo. Per quanto attiene l’assenza del cardiologo per motivi di salute, si è provveduto alla sua sostituzione; tuttavia lo specialista individuato, per sopravvenuti motivi professionali, non ha potuto continuare ad espletare le sostituzioni. Pertanto, per assicurare la continuità assistenziale specialistica, si è dovuto stipulare una convenzione con uno studio di cardiologia accreditato con la Regione.

L’attivazione temporanea della vigilanza, invece – continua il Direttore in risposta ai marittimi è motivata da ragioni di sicurezza, e per i necessari adempimenti relativi alle misure anti-covid, senza gravare sul già carente personale. Tale servizio viene assicurato direttamente da fondi del Superiore Ministero. Il momento pandemico rende molto difficoltoso il reperimento di tali figure professionali.

NUOVA SASN: OBIETTIVO OFFRIRE UNA “CASA DELLA SALUTE”

“La scelta di una nuova sede – ribadisce il Direttore regionale Usmaf-Sasn Sicilia – è stata dettata da motivi di imposta economicità. Ma anche di salvaguardia della sicurezza nei luoghi di lavoro, degli operatori e degli stessi utenti. Inoltre vi è esigenza di modernizzazione, pertanto la nuova struttura sarà più funzionale e confortevole.

Il fine sarà offrire agli assistiti una più adeguata e decorosa assistenza sanitaria – conclude Pulvirenti -. Uno degli obiettivi di questa direzione è offrire agli utenti SASN una Casa della Salute, ma per realizzare ciò, occorre la collaborazione di tutta la comunità.”