Tamponi nelle scuole a Palermo: ecco come funzionerà

Le scuole dell’obbligo rimangono aperte a Palermo, ma nei prossimi giorni saranno avviati screening di tamponi nei plessi scolastici della città. Il sindaco Orlando ha ottenuto rassicurazioni dal presidente della Regione Nello Musumeci e dai ministri Speranza e Azzolina su maggiori controlli nelle scuole. L’obiettivo è contenere il più possibile il contagio da Covid.

Per lo screening nelle scuole saranno attive 10 Usca composte da diversi medici e infermieri. Lunedì sarà stilato un calendario, in base a emergenze o urgenze si deciderà l’ordine con il quale iniziare i test. Tutto in accordo con il Comune di Palermo e l’Asp.

I SOGGETTI DESTINATI ALLO SCREENING

I tamponi saranno effettuati in ambienti concordati con il Comune e i presidi delle scuole, così da non creare confusione. Studenti, personale scolastico e dirigenti saranno sottoposti allo screening e se vorranno anche i genitori dei bambini possono effettuarlo.

A Palermo è già presente un punto screening in drive in alla Fiera del Mediterraneo, dove i destinatari sono proprio famiglie con bambini. In provincia da poco tempo è possibile effettuare il tampone in drive-in a Bagheria, a Termini Imerese e Castelbuono. Dall’inizio degli screening popolari (30 ottobre) ad oggi a Palermo sono stati complessivamente 18.695 i tamponi rapidi effettuai e  1.425 i positivi riscontrati.

L’ORDINANZA SOSPESA

La decisione di intensificare i controlli nelle scuole palermitane è nata dalle pressioni del sindaco Orlando, poiché era pronto a sospendere le lezioni. Dopo un lungo confronto con il presidente della Regione Sicilia Musumeci, il Ministro dell’Istruzione Azzolina e quello della Salute Roberto Speranza, Orlando ha optato per non firmare l’ordinanza.

Inoltre, dai dati pubblicati dall’Ufficio Scolastico Regionale Sicilia a Palermo gli alunni positivi sono 264 su 59.809 tamponi effettuati dall’inizio delle lezioni al 12 novembre.