Pagamento Tari: il sindaco Orlando chiede al Consiglio Comunale il rinvio

Una misura chiesta vista l’emergenza sanitaria che sta colpendo la città

dissesto

Tramite una nota, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha chiesto al Consiglio Comunale il differimento del pagamento della seconda rata Tari. Una misura del tutto straordinaria legata all’emergenza da Covid 19, in modo da venire incontro ai tanti cittadini. Si richiede un rinvio a ridosso, quanto più possibile, del 31 dicembre.

“In caso di esito positivo della previa istruttoria le SS.LL. sono invitate a proporre al Consiglio comunale, in via di assoluta urgenza, una modifica della previsione regolamentare, anche al fine di consentire alla Regione Siciliana di emanare il provvedimento di assegnazione effettiva delle risorse del Fondo Perequativo degli enti locali che consentirebbe ai contribuenti/operatori economici di assolvere agli obblighi tributari in una condizione di maggiore tranquillità”. Quanto affermato nella nota del sindaco.

DIFFERIMENTO INDISPENSABILE E RAPIDO

“In questo momento così difficile e anche per favorire l’emanazione dei provvedimenti regionali che renderanno operativa la riduzione già decisa dal Comune per le imprese. Un rinvio eccezionale della scadenza è indispensabile. Conto ovviamente nella massima celerità e collaborazione da parte delle Circoscrizioni e del Consiglio comunale perché la modifica al regolamento avvenga in tempi rapidi”. Lo ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando.