Tribuna della Chiesa Madre di Ciminna, al via i lavori per il restauro

L’ importo complessivo è di 77.358,57 euro. A realizzare gli interventi, sarà il Consorzio Pragma

La Tribuna della Chiesa Madre di Ciminna, in provincia di Palermo, si appresta a ritrovare lo splendore originario.
Prendono il via i lavori di restauro all’interno dell’opera, realizzata nel XVII secolo dai maestri stuccatori della bottega della famiglia Li Volsi.
Scultori siciliani originari di Nicosia e Tusa, molto attivi nel XVI e nel XVII secolo.  
A realizzare i lavori, sarà il Consorzio Pragma di Palermo, sulla base della progettazione a cura dell’architetto Filippo Davì e di Mauro Sebastianelli della Soprintendenza dei Beni Culturali di Palermo.
I due professionisti hanno operato sulla base delle criticità emerse a seguito di un sopralluogo dell’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà.
La visita si è svolta nel luglio scorso, nell’ambito delle visite di ricognizione effettuate subito dopo il suo insediamento.
L’ importo complessivo è di 77.358,57 euro.

LE PAROLE DEL SINDACO

“La Tribuna della Chiesa Madre – spiega il primo cittadino Vito Barone – rappresenta per ogni ciminnese il simbolo identitario della collettività”.
“Con l’intervento di restauro – precisa – lo metteremo in salvaguardia consegnandolo alle prossime generazioni”.
” La riscoperta e la valorizzazione delle nostre radici – sottolinea – riusciranno a farci trovare nel passato un investimento nel futuro”
I lavori inizieranno nei primi giorni di gennaio 2022.
“La grande macchina decorativa a stucco della Tribuna – prosegue Vito Barone – è uno degli indiscussi capolavori di decorazione classica della famiglia Li Volsi”.
“Proprio quest’anno – ricorda – ricorre il quattrocentesimo anniversario dell’incarico conferito agli artisti”.
“Il nostro grazie – conclude – all’assessore Alberto Samonà e alla Soprintendente dei Beni culturali di Palermo Selima Giorgia Giuliano per la loro fattiva disponibilità e sensibilità, che hanno condotto al finanziamento dell’opera”.
“Grazie anche a Monsignor Giuseppe Bucaro, direttore dell’Ufficio Beni culturali della Curia di Palermo conclude – e al nostro Arciprete, il parroco don Antonino Bruno“.

LA CONSEGNA DEI LAVORI

Personalità che, insieme al sindaco, erano presenti alla consegna dei lavori, insieme al dirigente generale del Dipartimento dei Beni culturali della Regione Siciliana Franco Fazio .
Alla presenza degli studenti dell’Istituto Comprensivo di Ciminna, l’assessore Alberto Samonà ha sottolineato la necessità di occuparsi dei beni culturali curando il patrimonio esistente.

Un momento della consegna dei lavori, il cui avvio è previsto nel gennaio del 2022

“Oltre a programmare iniziative di valorizzazione – ha spiegato l’esponente del governo Musumeci – occorrono attività di custodia, manutenzione e restauro”.
” Sono attività di minore visibilità – puntualizza l’assessore – ma senza sarebbe impossibile costruire qualsiasi altra iniziativa”.
“Espressioni artistiche di pregio come la Tribuna della Chiesa Madre di Ciminna – ha concluso rivolgendosi ai ragazzi – presenti diffusamente su tutto il territorio regionale, devono invitarci ad apprezzare le bellezze che possediamo”.

GLI INTERVENTI

A curare la direzione lavori sarà lo stesso architetto Filippo Davì insieme a Carolina Griffo, storica dell’arte.
Gli interventi riguardano il consolidamento e la messa in sicurezza degli stucchi.
Oltre alla revisione complessiva dell’intero l’apparato plastico in stucco, le cui condizioni erano apparse molto critiche a causa delle infiltrazioni, mettendo a rischio l’incolumità dei fedeli.
Un’ampia e dettagliata documentazione tecnica da realizzare attraverso un’accurata campagna fotografica del manufatto, accompagnerà tutto l’intervento.
Oltre alla relazione tecnica, si prevede la schedatura degli interventi.
Il tutto, in modo tale da acquisire una completa acquisizione dei dati riguardanti le condizioni conservative reali.
L’impiego dei prodotti, naturali e di sintesi, non interferirà in alcun modo con le caratteristiche dei materiali da restaurare.