Zona rossa a Palermo, Assoimpresa: “Colpo mortale all’economia”
“È facile emettere giudizi o decreti quando si ha la garanzia di uno stipendio alla fine del mese”, afferma Attinasi
La conferma della zona rossa a Palermo, almeno fino al 28 aprile, aumenta il già alto grado di preoccupazione tra le attività dedite al commercio ed alla ristorazione. “La zona rossa a Palermo è un colpo mortale per l’economia. – Dichiara Mario Attinasi, presidente di Assoimpresa – Il rimbalzo di responsabilità tra Musumeci e Orlando, i dati erroneamente comunicati o recepiti e l’aumento dei contagi, hanno prodotto di fatto la zona rossa permanente a Palermo, nonostante la chiusura di alcuni settori economici. Le circostanze, – prosegue Attinasi – dimostrano che nonostante la chiusura di ristoranti, bar, parruccherie e negozi di abbigliamento, il livello di contagio non è diminuito, quindi non si capisce perché bisogna tenere chiuse queste attività commerciali“.
“FINTI” RISTORI”
Il Presidente di Assoimpresa sottolinea che i mancati aiuti da parte del governo rappresentano una vera e propria beffa per tanti imprenditori: “I finti ristori per le imprese, la finta cassa integrazione per i lavoratori , gli affitti, le utenze e le tasse che occorre pagare sono la fotografia di un Paese che si prende gioco del mondo delle imprese.
È facile emettere giudizi o decreti quando si ha la garanzia di uno stipendio alla fine del mese. – afferma Attinasi – Le imprese sono ormai al collasso e siamo di fronte a difficoltà economiche estreme e fenomeni sociali che possono diventare incontrollabili. Assoimpresa non ci sta e chiede un incontro urgente al Presidente Musumeci, al sindaco Orlando e al Prefetto per trovare delle soluzioni immediate“.