Covid, boom di contagi a Palermo: riconvertito un reparto al Civico

Mentre la città si dota di nuovi drive-in per i tamponi, all’ospedale Civico si riconverte il reparto di malattie infettive in reparto Covid. Lo scopo è quello di alleggerire la pressione sull’ospedale Cervello, che al momento risulta già saturo

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Il Covid fa tremare Palermo, che continua a registrare contagi e file chilometriche per i tamponi. La pressione si fa sentire anche sugli ospedali: questa mattina, in media, erano cinque le ambulanze in fila al Civico. Nei giorni di festa sono stati decine i positivi assistiti presso il pronto soccorso del nosocomio. Situazione critica anche all’ospedale Cervello.

Il quadro è tale che si è deciso di convertire di nuovo il reparto di malattie infettive dell’azienda sanitaria Arnas in reparto Covid. Scopo della mossa sarebbe quello di allentare la pressione sul reparto del Cervello, ormai saturo.

Razza: “Tanti casi per la variante Omicron”

“Sono oltre 50mila i siciliani positivi, meno di mille dei quali ricoverati in strutture ospedaliere. Accanto ai positivi, come sapete, ci sono un numero ancora maggiore di persone che sono venuti con loro in contatto. Il servizio drive-in per i tamponi è stato potenziato”. A scriverlo su Facebook nelle scorse ore è stato l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza.

L’impennata di contagi – sottolinea l’assessore – pare legata alla variante Omicron, più contagiosa ma meno virulenta delle precedenti. “Dovremmo essere in parte sollevati dalla circostanza che l’impatto della variante stia facendo emergere in modo significativo tanti casi, che tuttavia presentano una clinicità di basso impatto. Ma sono consapevole che, in Sicilia come in tutte le Regioni italiane, la gestione di decine e decine di migliaia di persone si stia rilevando particolarmente onerosa”.

“Le nuove regole, disposte dal governo nazionale, dovrebbero determinare un sollievo organizzativo nei prossimi giorni – conclude Razza -. Ma per adesso mi rendo conto che si siano accumulati ritardi nelle comunicazioni e qualche disservizio di troppo. Me ne scuso”.

Covid, arrivano a Palermo due nuovi drive-in

Intanto, la Sicilia potenzia i servizi drive-in per fare i tamponi. A Palermo è operativo già da oggi il nuovo drive-in all’Istituto zooprofilattico, in via Marinuzzi. Questo sarà aperto ogni giorno dal lunedì al venerdì (eccetto il giovedì), dalle 8 alle 13.

Questa mattina la struttura ha eseguito 440 tamponi, di cui 71 sono risultati positivi. Il successo dell’iniziativa e l’assenza di code grazie al sistema di prenotazione, hanno fatto sì che il numero di tamponi prenotabili sia stato ora allargato a 700.

L’Asp di Palermo ha attivato, sempre a partire da oggi, altri due drive-in per lo screening del Covid 19. Uno allo stadio Santa Barbara di Cefalù e l’altro all’ex mercato di ittico di Termini Imerese. I due servizi si aggiungono a quelli già in funzione dal 31 dicembre alla Casa del Sole di Palermo e in via Monsignor Mercurio a Partinico. Tutti e quattro i drive-in dell’Asp di Palermo saranno in funzione dalle ore 9 alle 16. Per motivi organizzativi l’accesso alle strutture sarà consentito fino alle ore 15.30.

L’esame, eseguito con tampone rapido, sarà gratuito per i soggetti muniti di Green Pass post vaccinazione. Mentre i non vaccinati dovranno esibire la ricevuta dell’avvenuto pagamento della quota di 15 euro.

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