Crollo funivia in Piemonte, il piccolo Eitan ha riaperto gli occhi
Eitan, il bambino di 5 anni sopravvissuto alla tragedia del crollo della funivia è stato estubato
Arrivano buone notizie dall’ospedale infantile Margherita di Torino: il piccolo Eitan di 5 anni, l’unico sopravvissuto del crollo della funivia in Piemonte, è stato estubato e ha riaperto gli occhi. “Il risveglio sta proseguendo”, ha affermato il direttore generale della Città della Salute di Torino, Giovanni La Valle. “Per un momento il piccolo Eitan ha ripreso conoscenza”.
“Questa è una fase molto delicata -sottolineano i medici-. La notte è passata tranquilla e conferma la stabilità clinica del bambino nonostante le condizioni critiche. Il fatto che siamo riusciti a estubarlo è un fatto positivo“. Al suo fianco c’era la zia Aya, la sorella del papà del bambino oltre i medici e gli psicologi dell’ospedale piemontese. La prognosi resta riservata in attesa di completare le fasi di risveglio del bambino.
Nel tragico incidente avvenuto domenica tra Stresa e Mottarone hanno perso la vita 14 persone, tra cui i genitori e il fratellino del piccolo Eitan. Novità, invece, dalle indagini durante la notte con la Procura ha disposto gli arresti del gestore dell’impianto Luigi Nerini, il direttore dell’esercizio Enrico Perocchio e il responsabile del servizio l’ingegnere Gabriele Tadini. Dalle indagini sarebbe emerso, infatti, che gli arrestati erano materialmente consapevoli che la cabina viaggiava senza freni dal 26 aprile.