“Tra cento miliardi di stelle”, Montalbano Elicona ricorda Franco Battiato

La rassegna multidisciplinare si terrà nel piccolo Comune sui Nebrodi l’11 e 12 settembre

Il cantautore era originario di Riposto, in provincia di Catania

Due giorni di cinema, musica, arti visive e archeoastronomia a Montalbano Elicona, in provincia di Messina, per ricordare Franco Battiato.
Tra cento miliardi di stelle” è il titolo della rassegna multidisciplinare in programma nel piccolo Comune sui Nebrodi nei giorni 11 e 12 settembre.
L’iniziativa si terrà presso gli spazi del Castello Svevo – Aragonese, perla storica del borgo medievale tra i più belli d’Italia.
Un omaggio all’artista e al cantautore di incommensurabile talento, ma anche all’uomo dalla personalità impenetrabile e magnetica, profondamente interessato alla meditazione.

FRANCO BATTIATO, CANTAUTORE E FILOSOFO

Frammenti, suoni, visioni e ricordi animeranno due giorni di spiritualità, come recita il sottotitolo dell’evento.
Un’ immersione nell’universo filosofico del compositore, pittore e regista scomparso il 18 maggio scorso.
Franco Battiato coltivava con Montalbano Elicona un rapporto speciale.
Tanto da girarvi, presso l’altipiano dell’Argimusco, alcuni esterni della sua ultima opera cinematografica, “Attraversando il bardo”.
L’iniziativa sarà introdotta e moderata dal giornalista e regista Fabio Bagnasco e da Enzo Ruggeri, responsabile dell’Ufficio Turismo e Cultura del Comune di Montalbano Elicona.
Una straordinaria occasione per approcciare il mondo di Franco Battiato, tra teosofia, estasi mistica e viaggi psichedelici.

IL PROGRAMMA

L’iniziativa prevede la presentazione di “Segnali di vita – la biografia della ‘Voce del Padrone” di Fabio Zuffanti, con la moderazione di Fulvia Toscano, direttore artistico di Naxoslegge e di “Niente è come sembra. Simbologia dei testi” di Guido Guidi Guerrera.
I percorsi letterari proseguiranno con “La via interiore”, una serie di brani narrati dall’attore e regista Alfio Zappalà accompagnato dalla danzatrice Grazia Cernuto e dal musicista Kalim Alisahi.
In programma anche la conferenza multimediale “Torneremo ancora”, a cura del compositore Giovanni Mirabile e un incontro particolare, ideato e diretto dall’astrofisico Andrea Orlando, dal titolo “Franco Battiato e le meccaniche celesti”.

A presentare e moderare l'evento, Fabio Bagnasco ed Enzo Ruggeri
A presentare e moderare l’evento, Fabio Bagnasco ed Enzo Ruggeri

MUSICA E ARTI VISIVE

Protagonisti dei due principali eventi musicali, Fabio Cinti e Arturo Stalteri.
Il primo, con il suo “Recital in duo su Franco Battiato”, accompagnato al pianoforte da Alessandro Russo.
Il secondo, con “ In sete altere” una personale lettura pianistica del repertorio del cantautore.
Spazio alle arti visive con la mostra della pittrice Vita Catalano, che ha selezionato per l’occasione una silloge di opere ispirate alla cultura tradizionale e alla spiritualità.

CINEMA

Il cinema, in particolare il cortometraggio, avrà un particolare spazio, grazie alla presenza di una selezione di opere, prodotte e presentate dalla Scuola di Cinema indipendente “Piano Focale.
La rassegna vedrà la partecipazione di Giuseppe Gigliorosso e Gianni Cannizzo, rispettivamente direttore e vicedirettore della Scuola.
Sempre sul fronte del cinema, due le iniziative principali.
La presentazione della nuova edizione del volume “Il cinema di Franco Battiato. Un mezzo di conoscenza”, di Graziana Di Biase e la proiezione di “Attraversando il bardo” e“Viaggio a Kathmandu” di Syusy Blady.

MEMORIE E TESTIMONIANZE

Tra i momenti più significativi dell’iniziativa, la galleria di ricordi, testimonianze e videoclip a cura di Alessio Cantarella, collaboratore di Manlio Sgalambro.
Il poeta, filosofo, saggista e cantautore originario di Lentini, scomparso nel 2014, fu per oltre un ventennio il paroliere di Franco Battiato.
Altra presenza di pregio, quella di Pippo Pollina, interprete, insieme a Franco Battiato, di “Finnegan’s Wake” brano del 1999 che prese il titolo della celebre opera sperimentale di James Joyce.
Il cantautore ricorderà anche il fratello Massimiliano, amico del musicista di Riposto -fu lui a produrre il docufilm “Attraversando il bardo” – morto prematuramente nel 2018.
Ad Antonio Smiriglia, voce tra le più interessanti dello scenario etno-popolare isolano, infine, sarà affidata una lettura tradizionale dei brani in siciliano di Franco Battiato.
Mario Valenti accompagnerà al pianoforte.

LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO DI MONTALBANO ELICONA

Un uomo e un artista che, malgrado la dipartita, continua a essere vivo e presente per la comunità.
Così il primo cittadino Filippo Taranto sintetizza il profondo legame tra Franco Battiato e il borgo.
Per il cantautore catanese Montalbano Elicona era un luogo mistico e una fonte d’ispirazione.
“Non è solo il ricordo di un grande artista e di un amico, che aveva instaurato un ottimo rapporto con i nostri luoghi – sottolinea il sindaco riferendosi alla rassegna – ma vuole essere il nostro contributo affinché si percepisca l’attualità perenne dell’arte di Franco Battiato“.
“Era multiforme e geniale – conclude – di certo una figura imprescindibile per la musica e, in generale, per tutta l’arte del nostro tempo”.

IL SOSTEGNO ISTITUZIONALE E DEI PRIVATI

La rassegna porta la firma del Comune di Montalbano Elicona.
A completare la parte istituzionale, il patrocinio dell’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’ Identità siciliana.
Per quanto concerne invece i contenuti, la realizzazione dell’evento vede la collaborazione di alcuni partner tecnici: oltre alla Scuola di Cinema indipendente “Piano Focale” ed Eikona Film, ci sono Naxoslegge, Petralab, l’Istituto di Archeoastronomia Siciliana e il Circuito Castelli e Torri d’Italia.