Il portiere ballerino di Palermo incanta “Italia’s Got Talent”: “Nessun provino, mi hanno chiamato loro”
Il 55enne portiere del Policlinico di Palermo ha ottenuto quattro “si” con la sua straordinaria performance
Si chiama Giuseppe Pecoraro, il 55enne portiere del Policlinico di Palermo che con le sue movenze ha incantato i giudici di “Italia’s got talent”, il talk show sempre a caccia di promesse ancora inespresse del mondo dello spettacolo. Giuseppe ha ripercorso con noi le tappe delle sue esperienze come ballerino, e ci ha raccontato le sue emozioni nel partecipare al noto programma televisivo.
“Questo talento lo ha avuto fin da piccolo, dall’età di 15 anni. A me piaceva la break dance, in particolare Michael Jackson. Non volendo andare a scuola, mi esibivo allo specchio. Così ho assimilato le sue mosse, creando però un mio “stile libero”, in cui ho unito la break dance, la lobo dance e le mosse di Jackson. I fan dei miei video – aggiunge – mi dicono che c’è qualcosa di familiare con lo stile di Michael. Mio padre era orgoglioso di me, si emozionava vedendomi ballare ai compleanni. Da giovane ho vinto anche qualche coppa. Poi a 22 anni, nonostante abbia iniziato a lavorare, ho continuato a ballare. In seguito ho smesso per diversi anni, a causa del dispiacere per la morte di mio padre, per ricominciare solo qualche anno fa.
Il ballerino – prosegue – se sente la musica dentro è come se avesse una scossa elettrica. Mi sento di avere un talento naturale, anche se non ho fatto nessuna scuola. Guardo le mosse degli altri e cerco di imitarle, mi viene spontaneo. C’è chi si sfoga leggendo, ascoltando musica o altro, io mi sfogo ballando. Anche a lavoro mi seguono, colleghi e medici, sono tutti affettuosi.“
L’ESPERIENZA A ITALIA GOT’S TALENT
“Non ho fatto nessun provino – Afferma Giuseppe Pecoraro a Palermo Live -. Mi sono semplicemente iscritto a tik tok, e i miei nipoti mi hanno incentivato a mostrare a tutti il mio talento, soprattutto nell’imitare Michael Jackson, ma con il mio stile ‘misto’. Intanto mi esercitavo nella danza del ventre, muovendo l’addome in un modo particolare, allenandomi giorno per giorno. Notavo così che mentre ballo riesco a muovere lo stomaco a modo mio. Ho fatto in poco tempo tantissimi followers, e poi mi ha contattato la redazione di Italia Got’s Talent. Ho chiesto loro quando fosse il provino, e mi hanno risposto che non ci sarebbe stato nessun provino. Mi sarei dovuto presentare direttamente giorno 5 ottobre a Cinecittà.
Così, per evitare di presentarmi in ritardo – prosegue – giorno 4 ottobre dopo il lavoro sono partito immediatamente. Alle ore 20 già ero in aeroporto e poco prima dell’una di notte ero già a Fiumicino. Poi, essendo a quell’ora tutti i B&B chiusi, sono rimasto fino alle 5.30 in aeroporto. In seguito, dopo alcune peripezie, finalmente ho raggiunto Cinecittà. Sono stato negli studi dalle 8 a mezzogiorno, e poi, alle 15, mi hanno chiamato per esibirmi. Nonostante dunque non fossi in piena forma, poi è partita la musica e il mio corpo ha risposto subito.
Ogni ballerino ha il suo stile – continua Pecoraro – e io ho il mio. Mi vesto come Michael Jackson, poi mi tolgo giacca e camicia per mostrare il torso nudo, con l’addome che si muove. Oltre a Jackson so imitare anche John Travolta e Tony Manero. Grazie a tik tok ho potuto fare questa grande esperienza a Italia’s Got Talent. Non so se mi richiameranno ma anche se non lo facessero è stata comunque una cosa bellissima. I quattro ‘si’ da Mara Maionchi, Federica Pellegrini, Frank Matano ed Elio mi hanno emozionato. ‘Sei ipnotico, ti guarderei per ore’, mi ha detto Elio. Mi sono commosso”.
Intervista di Gina Lo Piparo